Nell’attesa di ritrovare a Milanello anche i brasiliani Pato, Robinho e Thiago Silva (che hanno prematuramente abbandonato la Copa America nei quarti di finale), fa sentire la sua voce un grande vice: Marco Amelia. Il portiere analizza l’attuale momento dei rossoneri da molteplici punti di vista: “Il ritiro procede bene, stiamo lavorando come è giusto che si faccia in questo periodo, perchè bisogna mettere benzina nelle gambe e nel fisico. Ci aiuta anche il tempo non caldissimo di questi giorni, per lavorare con la giusta intensità questo tempo va benissimo. Ci stiamo preparando per le prime uscite, che diranno un po’ quello che sarà il nostro cammino verso la Supercoppa, un appuntamento importante. In vista del quale credo che sia il Mister che la Società abbiano pensato di prepararci nel corso delle amichevoli che affronteremo, partendo da quella di Solbiate finendo con triangolare di Monaco. Le amichevoli ci aiuteranno a preparare adeguatamente la gara con l’Inter, una partita assolutamente da vincere, perchè ci teniamo a portare avanti questa serie di derby vinti l’anno scorso”.
Non nasconde, inoltre, l’entusiasmo di ritrovare i compagni di squadra Ibrahimovic e Cassano, che hanno fatto ritorno a Milanello con qualche giorno di ritardo: “Siamo contenti che Ibra e Antonio siano tornati a Milanello. Anche loro hanno fatto le loro meritate vacanze, ora inizieranno a lavorare con noi e ci daranno una mano per arrivare pronti alla Supercoppa. Hanno una gran voglia di fare bene e abbiamo visto Antonio Cassano questa mattina molto entusiasta, questo è un fatto positivo. Adesso andiamo avanti a lavorare e concentrandoci sulla gara di Pechino”.
Ed infine, non può mancare qualche considerazione sulla Copa America: “Dispiace per Thiago, Robi, Pato e Mario (Yepes) che puntavano ad arrivare in fondo a questa Coppa America. Per la Colombia è andata come sappiamo, per il Brasile è stata una partita strana. Certo è strano che su 4 rigori ne siano stati sbagliati 4, ed è ancora più strano che Thiago abbia sbagliato dal dischetto perchè quando ci alleniamo a Milanello Thiago è uno dei migliori a calciarli. Mi spiace per loro, ma ora torneranno a darci una mano per la Supercoppa e per il campionato che dovrà iniziare”. Possibili ripercussioni psicologiche per loro? “Ci può stare un calo mentale, ma sono sicuro che quando entreranno dal cancello di Milanello si lasceranno tutto alle spalle e penseranno solo al Milan. Questo è il bello di questa società: nel momento in cui entri a far parte di questa squadra pensi subito a metterti in mostra e a far bene per vincere“.