Alla vigilia della delicata sfida tra Colombia e Perù, valida per i quarti della Copa America 2011, Mario Yepes l’aveva detto: “Il Perù non sarà un rivale facile e non farà un gioco difensivo contro di noi. Vogliono vincere, dobbiamo stare attenti e giocare con la stessa serietà delle partite precedenti. Tutti gli avversari sono temibili“.
Parole profetiche quelle del difensore rossonero, alla luce della disfatta della sua Colombia per 2-0 contro la squadra del viola Vargas. Una partita inchiodata sullo 0-0 per 90′, anche a causa dei tanti errori commessi dalla nazionale colombiana: “Meritavamo la vittoria, ma abbiamo sbagliato troppe occasioni da goal, per questo siamo stati eliminati. Gli errori sono stati troppi“. Per la squadra di Yepes, anche un rigore sbagliato al 21 del St da Falcao e tante situazioni importanti non concretizzate: “Dovevamo segnare, è stata una partita dura. La Colombia ha costruito tante occasioni da goal, oltre al rigore, e potevamo vincere nei 90 minuti. Meritavamo di più, ma nel calcio non si vince con merito”. E’ tanta la delusione che si legge nelle parole di Yepes: per lui, l’avventura in quella che è stata la sua ultima Copa America finisce qui, con tanto rammarico.