Continuano le presentazione dei nuovi acquisti del Napoli a Castel Volturno in attesa di partire domani mattina per Dimaro. Nella mattinata di oggi è stato presentato Marco Donadel mentre questo pomeriggio è toccato a Federico Fernandez rilasciare le sue prime dichiarazioni da giocatore del Napoli. Fernandez è stato acquistato nella finestra di mercato di gennaio dall’Estudiantes ma si decise di lasciarlo continuare la stagione in argentina per permettergli di giocare la Libertadores. Queste le sue prime dichiarazioni: “Per me Napoli è un sogno, spero di ripagare tutta la fiducia che la società ha voluto darmi. Il mio ruolo in difesa è quello di centrale ma ho anche giocato sul centro-destra e non disdegno di proiettarmi in attacco per trovare il gol di testa vista la mia stazza”. a “El Flaco”, questo il soprannome che ha in argentina, gli è stato fatto notare che troverà al suo fianco Paolo Cannavaro che sarà un ottimo maestro “sono stato a casa di Cannavaro sono stati molto accoglienti con me, con il mio procuratore e con mio padre, cercherò di prendere esempio da lui che è un grande professionista”. Si è poi parlato degli attaccanti che ci sono nel campionato italiano “in Italia i più forti sono Pato ed Eto’o visto che Cavani gioca nel Napoli. Comunque io non temo nessuno anzi affrontandoli valuterò il grado della mia crescita”. Si è parlato anche di Coppa america e di Argentina “mi avrebbe fatto piacere partecipare alla Coppa America ma so che il mister mi tiene d’occhio per i mondiali del 2014 dovrò essere bravo a conquistarmi la sua fiducia. L’esperienza fatta con l’Estudiantes in Libertadores sicuramente mi tornerà utile durante la champions”. Ultima considerazione sullo spogliatoio azzurro “è un ottimo gruppo io sono l’ultimo arrivato e dovrò impegnarmi per mettere loro a proprio agio con me e viceversa. La tifoseria del Napoli è molto calorosa come quelle argentine. Qui mi sento a casa”. Durante la conferenza stampa il Presidente De Laurentiis ha parlato di un mercato che si divide in due fasi quello estivo e quello invernale, l’anno scorso Inter e Milan si sono rinforzate proprio in quel periodo.
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