Pato in questi giorni si trova in Argentina e cerca di vincere la Copa America con il suo Brasile, di cui è uno degli uomini cardine, ma il Milan e Barbara sono un pensiero fisso. Intervistato dalla Gazzetta dello Sport il brasiliano ammette: “Quelle contro l’Ecuador sono state 2 reti importanti, le dedico a Barbara”. Ormai noto l’obiettivo primario rossonero: “La Champions è il pensiero che unisce la famiglia Berlusconi, la squadra e tutti i tifosi. Dal primo all’ultimo. Faremo di tutto per vincerla. Così il mondo Milan esploderà di gioia. Compresi io e Barbara”.
Le parole di Allegri, che lo ha elogiato, non possono che fare piacere: “Sono arrivate in un momento delicato e quindi particolarmente gradite. Allegri è un grande allenatore e un uomo molto sensibile. Il suo intervento conferma che il Milan è una grande famiglia”. Nella Selecao Pato gioca con il connazionale Ganso, sui cui Galliani ha messo gli occhi da tempo: “Ora dobbiamo lasciarlo tranquillo. Conclusa la Copa America ci sarà tempo per parlare di mercato. E del futuro di Ganso”.
Con 2 goal entra di fatto in corsa per la classifica cannonieri ma lui preferisce non sbilanciarsi: “Non inseguo traguardi individuali. Voglio solo vincere la Copa America”. Centravanti o seconda punta l’eterno dilemma: “Non voglio entrare in questo tipo di dibattito. In nazionale mi trovo a meraviglia con Neymar e Ganso. Poi c’è anche Robinho. Ma io sto benissimo accanto a Ibra”. Meglio di così.