Oggi, alle ore 18.00, il Milan farà visita al Chiasso. In Svizzera i rossoneri ritroveranno una vecchia conoscenza: Gianluca Zambrotta che, nella compagine avversaria dei rossoneri, svolge il doppio ruolo di giocatore e vice-allenatore.
Proprio lo Zambro ha parlato a La Gazzetta dello Sport: “Studio da allenatore, ma non per il Milan, per carità, la lista di candidati per la panchina rossonera è troppo lunga e agguerrita. Sto cercando di iniziare a ragionare come tecnico, prima che da giocatore”.
Sull’amichevole di oggi pomeriggio: “Con il Milan sarà una sensazione particolare, e anche un po’ strana, perché molti non li conosco anche se è passata soltanto una stagione. Comunque ritrovo il Milan con gioia. Sono sereno, i cicli finiscono per tutti, la scelta societaria di ringiovanire prima o poi andava fatta“.
E sul mancato rinnovo di Ambrosini: “Alcune scelte, come quella relativa ad Ambrosini, non le condivido. A Massimo non è stata data la fiducia che avrebbe meritato“. Infine, sul ritorno di Kakà: “Ricky è una persona squisita, un grande professionista dentro e fuori dal campo. Credo possa essere ancora molto utile al Milan, ha solo bisogno di continuità. Dategli solo quattro o cinque partite di tempo e vedrete”.