Convincente nel risultato, molto meno nel gioco. Questo è quello che è emerso dal primo impegno ufficiale della neopromossa Verona, primo avversario del Milan in Campionato (nell’anticipo di sabato alle 18). La compagine scaligera ha battuto per 1-0 in Coppa Italia il Palermo al Renzo Barbera. Risultato alquanto bugiardo, però, visto che gli scaligeri hanno colpito con Toni nell’unico tiro in porta del match e si sono visti dominare in lungo ed in largo dai rosanero.
I siciliani, infatti, hanno ampiamente tenuto in mano le redini del gioco, colpendo un palo ed una traversa e recriminando per alcune decisioni dubbie prese dall’arbitro dell’incontro. Episodi che non sono sfuggiti a Mister Gattuso che ha sporcato il suo esordio ufficiale in panchina con un’espulsione per proteste. Forse un record mondiale per “Ringhio” che ha messo subito in chiaro che la grinta ed il carattere, peculiarità di cui era in possesso da calciatore, di certo non mancheranno nemmeno in panchina.
Il tecnico dell’Hellas Andrea Mandorlini ha commentato così la vittoria della sua squadra, facendo capire che pensa già al Milan. “Abbiamo fatto fatica, ci siamo sacrificati e potevamo fare meglio, ma il risultato ci ha premiato. Abbiamo giocato la nostra prima partita importante contro una squadra di livello, complimenti al Palermo che farà un gran campionato. Noi abbiamo vinto in un campo difficile e siamo contenti. Il mercato non mi interessa, ora penso solo al Milan”.
Gli fa eco Luca Toni, che ha segnato ad una delle sue ex squadre per la prima volta in carriera. “Sono andato via da anni dopo un biennio stupendo, purtroppo l’accoglienza non è mai bella. ormai sarà destino che non mi accoglieranno più bene, peccato. Comunque sono contento per aver segnato e passato il turno. Ho visto bene il Palermo, ci ha messo in difficoltà e per noi è stata una buona prova in vista del Milan”.