Nuova bufera sul calcio spagnolo. Le autorità sportive convocato una conferenza stampa alla presenza del Presidente del Consiglio Superiore dello Sport e Segretario di Stato del governo spagnolo, Miguel Cardenal, il Presidente della Professional Football League, Javier Tebas, ed il Presidente del Girona, Joaquim Boadas, per rendere note le indagini su nove partite di calcio, col sospetto che si siano verificate combine.
Proprio il numero uno del Girona avrebbe denunciato partite truccate. “Il presidente del Girona ci ha rivelato quello che è successo – ha detto il Presidente Miguel Cardenal –. Invitiamo tutti d’ora in poi a fare lo stesso e denunciare tali azioni illegali”. Proprio Boadas ha rivelato: “Il mio capitano, Dani Mallo, venne da me e mi disse che gli erano stati offerti 120mila euro da un giocatore del Xerez per perdere la partita”. Poi una seconda offerta è venuta dal Racing: offerti ad un giocatore del Girona soldi per sistemare il match contro il Racing e far guadagnare dei punti al club di Santander: “Il 2 luglio abbiamo ricevuto la visita dei rappresentanti del Racing che ci offrono di firmare un documento, datato del 10 aprile 2013, nel quale accettiamo di fare l’illecito. Noi rifiutammo di firmare quel documento che è contrario ai nostri principi”. Boadas dice di aver molte prove e di essere in possesso di una registrazione di tali colloqui che sarà consegnata alla LFP nei prossimi giorni.
Javier Tebas conferma che sta indagando non solo su Girona-Xerez, ma su altre otto partite: “Sei di campionato e tre della Liga BBVA – rivela – ma non posso dire oltre per non interferire con le indagini, ma tra queste ci sono Girona-Xerez, Racing-Hercules, che già sono in mano alla giustizia ordinaria, e Levante-Deportivo. I sospetti sono per vari motivi, a cominciare dall’insolito flusso di scommesse prima del match”.