Allegri: “Subire 5 gol non va bene, ma nessun allarme. Dispiace, ma così impariamo a soffrire. Conta essere in forma per la Champions”

allegri de jong (spaziomilan)L’Audi Cup per il Milan si apre con una sconfitta, pesante ma comunque accorciata nel parziale: 5 a 3 il finale per il Manchester City. A partita conclusa l’allenatore rossonero Massimiliano Allegri ha commentato a Mediaset  la prova della squadra: Nella prima mezz’ora abbiamo fatto male, avevamo timore e paura: non abbiamo vinto un contrasto, facendo giocare troppo il City. Perché? C’erano tanti giocatori nuovi, soprattutto loro sono una squadra molto forte. Sapevamo che sarebbe stata difficile, tra i Nazionali che non c’erano e qualche infortunato che è rimasto a Milanello. Mi dispiace per i ragazzi. La reazione è stata buona, ma dovevamo fare meglio soprattutto a livello caratteriale: anche se dopo il brutto inizio abbiamo costruito diverse palle gol per la quarta e quinta rete, non solo alla fine del primo tempo ma anche ad inizio ripresa. E’ stato un buon test, qualche giocatore ha disputato una bella partita come De Jong e Muntari cresciuti nella condizione, El Shaarawy è stato importante ed è tornato a segnare, anche Petagna si è dato da fare e mi è piaciuto.

E ancora: “Non potevamo pretendere di arrivare qui e dominare il Manchester City, certo che potevamo fare meglio: prendere 5 gol non va bene. Ma abbiamo finito bene il match. Non dimentichiamoci che c’erano in campo diversi giovani: Vergara è da pochissimo che si allena con noi, non conosce il nostro campionato e deve ancora adattarsi. Deve lavorare tanto così come Zaccardo, che non scendeva sul terreno di gioco dall’inizio da tempo; stesso discorso per Traoré. Nessun allarme però, perché non serve niente: non c’è bisogno di abbattersi. Ci vuole equilibrio, non bisogna preoccuparsi dopo un ko del genere né essere entusiasti dopo la vittoria contro il Valencia. E’ stata una sfida che si è servita per soffrire, ci sta. L’obiettivo è essere pronti mentalmente e fisicamente per i playoff Champions. Adesso per la tournée americana torneranno i vari Montolivo, Balotelli e Zapata e sarà importante allenarsi tutti insieme. Tutti i giocatori questa sera hanno dimostrato di tenerci tanto, nel complesso non hanno fatto così male. E’ bello avere a disposizione diversi ragazzi di nemmeno 20 anni, ma ci vuole pazienza ed aspettarli: in queste amichevoli c’è bisogno anche di rotazione, nessuno può reggere 90′. Ripeto, nessun allarme“.

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