Si chiama Jorge Luiz Frello, ma calcisticamente parlando è semplicemente Jorginho. Lo sa bene il Verona, proprietaria del cartellino fin dalle giovanili, che anche grazie al suo prezioso contributo nella scorsa stagione è stata promossa in Serie A. Lo sa bene il Milan che, dopo averlo seguito periodicamente e con interesse, sembra però aver mollato la presa, fornendo un assist alle pretendenti, soprattutto alla Fiorentina. I Viola infatti si sono fatti avanti nelle scorse ore, chiedendo informazioni e provando a gettare le basi per arrivare al centrocampista brasiliano: per il Verona è praticamente incedibile nella forma, meno nella sostanza.
I rossoneri sono su Jorginho da diversi mesi, i primi contatti nel gennaio 2013, ma non sono mai riusciti ad arrivare ad un accordo con la squadra scaligera: all’inizio sembrava poter essere un acquisto lampo, un investimento bloccato subito e magari girato in prestito, poi un colpo da Prima Squadra. E’ sembrato spesso vicino ma è mancata la concretezza, l’affondo finale. Per la cessione definitiva il Verona chiede almeno 10 milioni, per la comproprietà 4,5. Cifre non indifferenti per un 21enne che fino ad ora ha avuto esperienze al massimo in Serie B, ma che descrivono alla perfezione il vero valore del calciatore: moderno, veloce, talentuoso e duttile (può giocare in tutti i ruoli del centrocampo a 3).
Su Jorginho c’è il forte corteggiamento anche dall’estero: Liverpool e PSG, le più affascinanti, non hanno nascosto di apprezzarlo e sarebbero delle piazze di prim’ordine, economicamente più pronte e “presuntuose” per accontentare Verona e giocatore. Il Milan non lo ha perso di vista completamente ma quasi, o almeno questo sembra all’apparenza. Da qui al 2 settembre c’è tempo, anche troppo, per ritornare alla carica e, nel caso, sarebbe un acquisto di enorme efficacia, in un ruolo che ai rossoneri serve maledettamente.