Doveva succedere ed è successo nel più classico del torneo amichevole estivo. Anche al Trofeo Tim gli imbecilli hanno colpito ancora prendendo di mira Kevin Constant durante la terza gara del triangolare tra Sassuolo e Milan.
Al 33′ il terzino rossonero sta per rimettere in gioco un pallone dalla sua linea laterale, ma improvvisamente si gira e scaglia la sfera contro la tribuna alle sue spalle. L’arbitro Gervasoni gli si avvicina e il giocatore prende la via degli spogliatoi, nonostante Daniele Bonera provi a fargli cambiare idea. Per un attimo sembra che l’uscita sia frutto di un cartellino rosso, ma subito il direttore di gara si avvicina alla panchina rossonera per spiegare: “Nessuna espulsione, se n’è andato lui per cori razzisti”.
A quel punto Massimiliano Allegri decide di far entrare il giovane Piccinocchi mentre lo speaker dello stadio di Reggio Emilia invita il pubblico a desistere da buu e cori razzisti. Poco dopo da bordo campo arriva la conferma: Constant ha lasciato il campo infastidito da cori razzisti.