Geoffrey Kondogbia è uno dei giovani più promettenti in circolazione. Originario della Repubblica Centrafricana ma di nazionalità francese, possiede le carte in regola per diventare un elemento di prima fascia, tanto che molti club di livello si sono messi sulle sue tracce. Reduce da un Mondiale Under-20 di livello e titolare fisso nello scacchiere tecnico-tattico del Siviglia, l’elemento in questione è un centrocampista che fa della potenza e dell’aggressività le proprie armi migliori.
Classe 1993 e 190 cm per 80 kg, Kondogbia dispone di un fisico che gli permette di contrastare con massima efficacia e di imporre il proprio dominio nel gioco aereo, in modo tale da rendersi pericoloso anche su palla inattiva. Nel suo repertorio figurano inoltre l’inclinazione verso la conclusione dalla distanza, effettuata grazie a un sinistro forte e abbastanza preciso, e il dinamismo. Può essere schierato in tutte le posizioni della mediana, ma dovendo migliorare nella comprensione dello sviuluppo del gioco, per ora rende al meglio come interno di centrocampo. Il costo del suo cartellino, con il trascorrere del tempo, è destinato a crescere. Kondogbia, da un momento all’altro, può esplodere e consacrarsi.
Ecco perché rappresenterebbe un colpo di mercato. A oggi il presidente del Siviglia, José Marìa del Nido, intende esaminare tutte le offerte superiori ai sei milioni. Un prezzo basso, insomma, visto il valore reale del giocatore. Che sarebbe il rinforzo ideale per la metà campo del Milan. Kondogbia, per caratteristiche, si completerebbe alla perfezione con Montolivo e Poli. E verrebbe schierato (quasi) con regolarità nell’undici di partenza. Galliani è chiamato a muoversi con decisione il prima possibile. Il grande acquisto è più realizzabile di quanto si possa credere.