In questa sessione estiva di calciomercato, al di là dell’immobilismo generale che sta scandendo queste prime settimane in Via Turati, si è parlato essenzialmente di possibili operazioni in prima linea. Da un trequartista, ad una seconda punta, con qualche timido accenno su centrale difensivo e centrocampisti. Poche, anzi quasi nessuna soprattutto in merito a possibili entrate, sono state le voci che riguardano giocatori che potrebbero occupare le corsie esterne di difesa. In questo momento gli unici due confermatissimi che sono sicuri di partire anche nella prossima stagione con la maglia rossonera sono Constant e De Sciglio.
Ovvio che, allo stato attuale delle cose, la presenza di Antonini, Didac Vilà e Ignazio Abate chiude tutte le porte ad una possibile new entry. Ma, come nella sessione invernale dello scorso gennaio, continuano a circolare voci su presunti interessamenti di alcuni club esteri per Antonini ed Abate. Per il primo ci sarebbe un flebile interessamento del Monaco di Claudio Ranieri, per il secondo si parla addirittura di Arsenal. Per nessuno dei due si tratta di trattative vere e proprie ancora ma, se una delle due si dovesse concretizzare, in casa Milan sarebbero pronti a farne partire uno.
Allegri non vorrebbe privarsi per nessun motivo di Abate mentre Antonini non fa più parte del suo progetto tecnico e si farebbe partire più volentieri. Tornando al mercato di riparazione di sei mesi fa, a Galliani potrebbe tornare in mente l’idea Santon. L’ex interista è attualmente in forza al Newcastle e accetterebbe di buon grado un ritorno a Milano, sponda Milan. Il prezzo del suo cartellino però sembra in questo momento non essere compatibile con le possibilità di bilancio rossonere ma, se uno dei due terzini italiani dovesse fare le valigie, il nome di Davide Santon potrebbe tornare prepotentemente di moda.