Alexandre Pato ha finalmente raggiunto il suo miglior stato di forma dal ritorno in Brasile. Dopo due stagioni travagliate trascorse principalmente nell’infermeria di Milanello è passato a gennaio al Corinthians; una serie di partite difficili e finalmente il giovane brasiliano ha ritrovato la via del goal siglando una doppietta contro il Bahia nel Campeonato Brasileiro. Le sue reti sono state decisive per la vittoria del Corinthians e hanno segnato la resurrezione dell’ex attaccante rossonero. Ad Arena Sport TV, il Papero spiega come ha vissuto questi ultimi importantissimi sei mesi.
“Vengo da un anno al Milan in cui non sono stato molto bene. Giocavo e dopo due partite ero fuori. Questi ultimi sei mesi sono stati molto importanti per me, sono riuscito a ritornare in forma e a giocare con continuità. Posso dire che fisicamente, finalmente, sono al 100%. Dagli infortuni ho imparato moltissimo: al Corinthians ho incontrato degli ottimi professionisti. In Italia non facevo molto a livello atletico, mentre qui in Brasile curo molto la parte muscolare con degli ottimi preparatori. Oggi sono al top della mia forma fisica”.
Parole dure nei confronti dei preparatori atletici e dello staff medico che si sarebbero scarsamente impegnati per la forma fisica di Pato. Dietro queste dichiarazioni potrebbe nascondersi il definitivo addio al Milan, alla squadra che l’ha reso famoso appena maggiorenne. Al momento della sua cessione, Silvio Berlusconi promise che non sarebbe stato un addio ma un arrivederci: a questo punto, la promessa del Presidente rossonero è difficile che possa essere mantenuta.