UPDATE (13.15) – Marisa Arijia Ramos, avvocato di R7, ha aggiornato la situazione, sostenendo che, in caso di accordo, sarà lei ed un rappresentante del club paulista a volare in Italia. Le parole da opovo.com.br: “Le trattative proseguono. Il Santos mi ha chiesto di aspettare l’incontro con il Comitê de Gestão e attendere una risposta. I numeri che sono apparsi sulla stampa non sono corretti, ma non sarebbe etico per me rivelare le cifre che ha chiesto il Milan o Robinho. C’è bisogno di sbrigarsi, perché non è un’operazione semplice da realizzare. Se ci fosse intesa, io ed un rappresentante del Santos dovremmo andare in Italia per risolvere il contratto con il Milan e firmare quello nuovo. Tutto questo ritarderà l’operazione e la chiusura della finestra di trasferimento è molto vicina. Prima abbiamo lavorato come se se la finestra chiudesse il 15, ma ci hanno detto che la CBF l’ha estesa di cinque giorni. Nel frattempo Robinho è insieme al resto della squadra rossonera. E’ tornato nel weekend per il precampionato ed è concentrato, aspettando una risposta“.
La fumata bianca per Robinho al Santos è vicinissima. La storia del calciomercato insegna che quando tutte le parti in causa desiderano ottenere lo stesso risultato, la trattativa va in porto nel 90% dei casi. Difficile che l’affare Robinho-Santos rientri in quel 10% restante. Infatti, le ultime indiscrezioni parlano di un avvicinamento tra le società sulla differenza tra domanda e offerta.
Estadão, quotidiano di San Paolo, scrive che oggi è in programma un incontro tra i vertici della dirigenza brasiliana per dare il via libera agli 8 milioni da offrire (spalmati) ai rossoneri. Ma questa non sarebbe l’unica opzione: sembra che il Santos voglia proporre al Milan una cifra inferiore (6 milioni), da pagare subito e in un’unica soluzione. Non è difficile che Galliani possa scegliere proprio questa seconda prospettiva, in modo da avere un (seppur minimo) tesoretto da reinvestire subito per un obiettivo in entrata.
I tempi stringono, mancano 5 giorni alla chiusura del mercato brasiliano e non sono permessi ulteriori intoppi e rallentamenti. Sono ore decisive per il futuro di Robinho. Galliani, dal suo ufficio, attende con ansia una telefonata dal Brasile e un’offerta definitiva e “ufficiale”, a cui spera di rispondere (con sua soddisfazione): sì.