La Dinamo Zagabria dispone di un effettivo giovane ma di prospettiva, in grado di compiere in breve tempo il salto di qualità e di guadagnarsi palcoscenici più prestigiosi rispetto alla poco competitiva Prva hrvatska nogometna liga. Stiamo parlando di Marcelo Brozovic, centrocampista classe ’92, approdato nel 2012 nel club campione di Croazia. L’elemento in questione, 181 cm per 70 kg, può essere schierato in tutte le posizioni della mediana ma esprime appieno il suo potenziale da trequartista di movimento e ripiegamento. Annovera nel proprio repertorio l’aggressività e il dinamismo, doti che ne caratterizzano l’efficacia nella fase di recupero palla e di contrasto e l’inclinazione verso l’inserimento. Ma non finisce qui.
Brozovic sa anche impostare il gioco con profitto, pur senza strafare, e dispone di potenza e precisione nella conclusione dalla media distanza. E’ però chiamato, per imporsi nel calcio che conta, a migliorare ancora un po’ sotto il punto di vista della fisicità e della comprensione dello sviluppo dell’azione. Ciò nonostante, presenta margini di crescita. Il suo cartellino, per il momento, costa meno di due milioni. Ecco perché puntare su di lui, a patto che dimostri miglioramenti in merito ai suoi punti deboli, risulta conveniente.
Ma prima di farlo approdare in un club di prima fascia come il Milan, sarebbe meglio valutarlo in una compagine meno blasonata, in cui non senta troppe pressioni e possa scendere in campo con regolarità. In merito, si potrebbe provare un’operazione in tandem con il Genoa. Con Brozovic in predicato di disputare la sua prima stagione italiana tra le fila del Grifone, seguito con attenzione dai vertici di Via Turati, pronti a farsi avanti godendo di un canale preferenziale in caso di buon rendimento da parte del giocatore.