La politica “prima cedere, poi acquistare” adottata dal Milan nel corso di questa stagione di calciomercato, impedisce all’amministratore delegato Adriano Galliani di dormire sonni tranquilli. Considerando che l’unico giocatore ad avere un buon giro di mercato è appena stato confermato, il mercato estivo di questa stagione non si preannuncia troppo roseo. Anche se il Milan ha sempre saputo e voluto stupire.
Di fatto, a bloccare tutte le strategie per rafforzare la rosa è il caso Milan-Robinho-Santos. La questione è semplice (a parole): la squadra brasiliana vuole Robinho ma non ha intenzione di pagare al Milan i 10 milioni di euro richiesti dalla società per la cessione del giocatore; d’altra parte, i rossoneri non intendono scendere al di sotto di quella cifra e non sono disposti ad accettare i 6.5 milioni offerti dal Santos. Certo, se il Milan intende davvero raggiungere gli obiettivi di calciomercato che si era prefissato, non potrà concedersi di aspettare ancora molto ma sarà piuttosto costretto ad arrendersi alla volontà della squadra brasiliana.
Robinho non è l’unico nodo irrisolto: anche Boateng vorrebbe capire cosa ne sarà del suo futuro. Inutile nascondere che dopo una stagione piuttosto deludente i rapporti con Mr Allegri si siano parzialmente congelati, ma sia Berlusconi che Galliani vorrebbero concedergli un’ultima possibilità.
Dell’ingarbugliatissima situazione di calciomercato rossonero ha parlato l’agente FIFA Diana, in esclusiva per ilsussidiario.net: “Il progetto Robinho-Santos è davvero importante a questo punto, visto che come ha detto Galliani per acquistare bisogna prima vendere qualche giocatore. Il brasiliano non penso rientri nel progetto di Allegri“. E su Boateng: “Per Boateng le cose sono diverse. Io credo che un anno terribile non possa cancellare le qualità del calciatore ghanese che in un secondo può fare la grande giocata che ti risolve la partita”.
Se il Milan dicesse addio a Robinho…: “Non arriverebbe Ljajic. Non la vedo così automatica la cosa tenendo ben presente che la Fiorentina deve anche cedere Jovetic. Potrebbe rimanere senza attaccanti”. Questo il parere a proposito della conferma del faraone: “Sappiamo tutti il valore del giovane calciatore che ripartirà alla grande. Il Milan ha fatto bene a confermare El Shaarawy“.
Infine, un parere sulla difesa e sul centrocampo: “Intanto se dovesse arrivare il difensore del Cagliari sarebbe sicuramente un acquisto importante per il Milan in vista della prossima stagione. Ma anche a centrocampo bisognerà fare qualcosa. Poli non basta, serve un giocatore di qualità e io ripenserei nuovamente a Cigarini soprattutto ora che è diventato un giocatore dell’Atalanta a tutti gli effetti”.