Perso un colpo di mercato, se ne potrebbe perdere anche un altro. Dopo il caso Tevez, seguito da almeno un anno e poi visto approdare alla diretta concorrente Juventus con un blitz di Marotta quanto mai efficacie, ora il Milan deve guardarsi da non sciupare tutto il vantaggio acquisito nelle trattative col Verona per Jorginho. Il centrocampista italo-brasiliano è molto seguito sia in Italia sia all’estero, ma da Gennaio si è parlato principalmente di un suo probabile arrivo in rossonero. Dopo che l’Hellas Verona aveva confermato la sua permanenza in Veneto, ora questa sicurezza vacilla per l’inserimento nell’operazione del Liverpool.
Sirene inglesi, dunque, per Jorginho. Come dice Alfredo Pedullà sul suo sito il Liverpool si è inserito in maniera decisa e pare convinto di poter chiudere velocemente l’affare e portare oltremanica il centrocampista in tempi brevi. Operazione simile a quella di Marotta: tempi brevi e concorrenza seminata. Sul piatto i Reds sono pronti a posare 8 milioni di sterline (quasi 9.5 milioni di euro). La società scaligera non vorrebbe privarsi del talentuoso classe ’91 soprattutto per fargli fare un’esperienza nella massima serie e valutare solo da Gennaio un possibile trasferimento, augurandosi che il valore del cartellino lieviti ulteriormente per infine piazzarlo da qualche parte con una plusvalenza notevole.
Il Milan ora deve fare i conti in casa e vedere se sia il caso di intervenire: a centrocampo Jorginho è sicuramente una delle prime scelte e per questo motivo da non far scappare troppo facilmente. Restano due dubbi fondamentalmente prima di agire in entrata sul mercato. Il primo riguarda le uscite, ancor prima di altre entrate, e riguarda i possibili partenti Boateng, Robinho e forse El Shaarawy (sul quale restano forti i riflettori dei top club europei). Vendere per reinvestire. Il secondo dubbio risponde alla domanda: è veramente il centrocampo il primo reparto da rinforzare? Se a questo quesito Galliani si rispondesse sì, allora sarebbe il caso di accelerare i tempi per l’acquisto di Jorginho; se no, si potrebbe perdere un altro colpo tanto millantato ma per ragionevoli valutazioni.