Nonostante il momento poco felice per la Turchia e per tutto il popolo turco, ieri alla Turk Telekom Arena è iniziato il Mondiale Under 20. Sperando che i tumulti interni si plachino e che tutto si risolva al più presto, spostiamo l’attenzione verso argomenti che sicuramente ci competono maggiormente. Eccovi proposta la classifica dei dieci possibili giovani talenti che potrebbero meglio figurare nel Mondiale. E’ doveroso sottolineare che mancheranno tre potenze del calcio internazionale come Italia, Argentina e Brasile. Inoltre, nella lista, mancheranno tutti quei giocatori che, nonostante la giovane età, si sono già messi in mostra nel nostro campionato o ad alti livelli in campo internazionale. Citando una celebre frase di Mike Bongiorno, eccovi i consigli per gli acquisti:
10. ABDOULAYE KEITA, MALI – Centrocampista, classe 1994, milita in Francia nel Bastia. Quest’anno ha esordito in Ligue1 e ha messo a referto 5 presenze, nelle poche partite che ha disputato è anche riuscito a mettersi in mostra. E’ un centrocampista molto fisico e muscolare, rapido ed esplosivo: può essere schierato sia come mediano che come difensore, così da sfruttare la sua potenza e la sua abilità nei colpi di testa. Ha davvero le carte in regola per poter essere una delle sorprese del Mondiale.
9. BRYAN RABELLO, CILE – Centrocampista, classe 1994, milita nel Siviglia in Spagna. Quest’anno non ha giocato molto nella Liga, ha collezionato solo tre presenze, ma è stato spesso schierato come titolare nella seconda squadra. In totale 8 presenze e un assist. Molto rapido e brevilineo, riesce ad esprimersi al meglio in qualsiasi zona del centrocampo: sinistra, destra e come trequartista; un centrocampista realmente poliedrico, classe sopraffina e tecnica da vendere. Ha un’ottima visione di gioco, preciso negli assist e abile nei tiri dalla distanza. Fa della dinamicità il suo punto di forza.
8. GAEL BIGIRIMANA, INGHILTERRA – Il giocatore inglese è un centrocampista centrale già affermato. Classe 1993, milita in Premier League nel Newcastle: quest’anno ha giocato 13 partite, impreziosite da una rete, in campionato e 10 in Europa League. Nato in Burundi ma inglese d’adozione, riesce ad unire la fisicità del centrocampista africano e la tecnica del mediano inglese. Molto forte fisicamente, nonostante non sia altissimo. Abile ad impostare il gioco, preciso nei lanci e puntuale nelle interdizioni. Ha già un discreto seguito, il Newcastle ha fissato il prezzo del cartellino attorno ai 3 milioni di euro.
7. TIAGO FERREIRA, PORTOGALLO – Difensore centrale, classe 1993, milita nella seconda squadra del Porto. Quest’anno ha all’attivo ben 27 presenze in campionato: ha dimostrato la sua solidità con una serie di ottime prestazioni. 183cm, forte fisicamente è dotato di un ottimo senso della posizione. Nonostante giochi stabilmente in difesa è dotato di una buona tecnica personale. Molto utile sia alla nazionale che al Porto per impostare il gioco direttamente dalla difesa. In patria le analogie con una vecchia conoscenza del calcio italiano, Fernando Couto, si sprecano.
6. STEFANOS KAPINO, GRECIA – Unico portiere della lista, uno dei giocatori più affermati dell’intero Mondiale. Estremo difensore del Panathinaikos, classe 1994, ha esordito nella nazionale maggiore a 17 anni. Quest’anno vanta una sola presenza in campionato, il prossimo anno probabilmente diventerà il portiere titolare della squadra greca. Ovviamente, se non dovesse essere ceduto, dato che è nel mirino di diverse squadre europee: il prezzo fissato per il suo cartellino si aggira attorno a due milioni di euro. Nonostante i suoi 195cm è molto agile. Tra i pali dimostra anche una discreta brillantezza, se trova continuità potrà diventare un talento in brevissimo tempo.
5. GUILLERMO VARELA, URUGUAY – Terzino destro, classe 1993, milita nel Penarol. Il primo luglio del 2013 diventerà un giocatore del Manchester United. Rapido e instancabile, può coprire anche tutta la fascia di competenza. Molto abile tecnicamente, grazie alla sua velocità arriva spesso al cross. Molto utile per ogni squadra, esplosivo e brevilineo, riesce a dribblare e a crossare con una discreta precisione. Quest’anno non è stato mai schierato dal tecnico del Penarol, il prossimo anno a Manchester sapranno valorizzare il suo enorme talento. Sempre se la società non decide di mandarlo in prestito per permettergli di maturare lontano dalle pressioni della piazza.
4. SALIH UCAN, TURCHIA – Sicuramente galvanizzato dai Mondiali in patria, sarà uno dei giovani talenti che lotterà maggiormente per mettersi in mostra. Centrocampista centrale, classe 1994, milita nel Fenerbahce. Quest’anno ha giocato e segnato con una certa continuità: 10 presenze e tre reti in campionato e sette presenze e una rete in Europa League. Gioca indistintamente in ogni ruolo del centrocampo, abile sia nella fase offensiva che in quella difensiva. Ha dei piedi preziosissimi, è ambidestro e ha una splendida visione di gioco. È un giovane predestinato, il suo gioco lo porterà a presto a brillare nel calcio che conta. Nonostante il prezzo del cartellino sia molto alto, circa quattro milioni di euro, molte squadre lo seguono da vicino.
3. LUCAS DIGNE, FRANCIA – Il francese è uno dei terzini sinistri più forti in circolazione a livello di under 20. Classe 1993, milita nel Lille: quest’anno ha giocato con una continuità degna di un campione navigato, 44 presenze e tre reti, considerando tutte le competizioni in cui il Lille è stato impegnato. Ha una buonissima corsa, il suo piede sinistro è in grado di impensierire le difese avversarie. Buono nella fase offensiva, anche se pecca in quella difensiva. Il prezzo del suo cartellino è fuori dalla portata di molti club europei; dieci milioni di euro per un ventenne sono tantissimi, quindi è improbabile che il prossimo anno possa lasciare Lille.
2. BRAYAN PEREA, COLOMBIA – Punta centrale, classe 1993, milita nel Deportivo Cali. Dal primo di luglio diventerà a tutti gli effetti un giocatore della Lazio che è riuscita a battere la concorrenza di diverse società europee. Alto 190cm, si suppone abbia le caratteristiche degli attaccanti vecchio stile; invece ha le movenze e il gioco della mezza punta moderna. Dotato di un’ottima tecnica individuale, ha un dribbling bruciante ed efficace. Il suo fisico, slanciato e potente, gli permette di giocare tra le linee e tentare gli inserimenti dalla trequarti. Non è detto che i capitolini non decidano di cederlo in prestito ad una squadra di seconda fascia per garantirgli una certa continuità di gioco senza troppe pressioni.
1. GERARD DEULOFEU, SPAGNA – E’ l’ennesimo grande talento prodotto dalla cantera del Barcellona. Centrocampista, classe 1994, è cresciuto calcisticamente nelle giovanili della squadra catalana, mettendosi sempre in mostra per la sua tecnica e soprattutto per la sua fantasia, che non è eccessiva come per i suoi connazionali ben più famosi, ma è comunque molto efficace. Ha un’efficienza nelle giocate fuori dal comune, la sua intelligenza tattica è impressionante. Inoltre, per essere un’ala, ha anche un discreto senso del goal come ha dimostrato nella seconda squadra catalana: 33 presenze, 18 reti e 6 assist. Il prezzo però è inavvicinabile, costa quindici milioni di euro, segno che a Barcellona non vogliono lasciarselo scappare.