Il futuro della porta rossonera è tutt’altro che deciso. Christian Abbiati e Marco Amelia sono stati dichiarati incedibili dalla società rossonera, mentre le voci che prevedevano il ritiro del numero 32 rossonero sembrerebbero totalmente infondate. Apparentemente nulla di diverso rispetto alla stagione in corso: ma se Abbiati decidesse di ritirarsi o di restare al Milan in qualità di secondo portiere?
In questo caso sorgerebbero i primi dubbi: Amelia ha dimostrato di non essere all’altezza di difendere la porta rossonera, mentre il terzo portiere Gabriel non ha ancora la giusta esperienza per farlo. Ad Amelia, nulla da rimproverare. Il ruolo di secondo portiere è importante tanto quanto il primo: non è facile farsi trovar pronti, all’improvviso dopo mesi d’inoperosità. Il romano potrebbe avere l’opportunità di giocarsi il posto da titolare, magari proprio con Gabriel che scalpita nelle retrovie. Se invece il Milan decidesse di puntare su altri obiettivi: per evitare di farsi trovare impreparati, è arrivato il momento di guardarsi attorno alla ricerca dell’eventuale sostituto di Christian Abbiati.
Nelle ultime settimane sono stati fatti moltissimi nomi: Perin, Julio Cesar, Agazzi e Victor Valdes. In passato Stekelenburg e Neuer, soluzioni prive di ogni fondamento. Il nome nuovo sui taccuini della società rossonera sembra essere Federico Marchetti, secondo portiere della Nazionale e attuale portiere della Lazio. Un portiere affidabile, tecnico e con la giusta esperienza in Serie A. Classe 1983, potrebbe essere il giusto nome per sostituire Abbiati tra i pali rossoneri. Un enorme ostacolo è rappresentato dalla spietata concorrenza dei cugini nerazzurri. Handanovic sarebbe sul piede di partenza, il Barcellona avrebbe avanzato un’offerta concreta e allettante per il numero uno dell’Inter. A questo punto, l’Inter, oltre alla reale necessità avrebbe anche un discreto tesoretto da utilizzare per l’acquisto di un sostituto.
Le alternative al portiere della Lazio sarebbero Neto ed Emiliano Viviano, che nell’ultima stagione stanno cercando di imporsi come titolari della porta della Fiorentina. La lotta è dura e non è detto che uno dei due non decida di cambiare aria. Viviano sembrerebbe in vantaggio sul brasiliano.