Con i probabili addii di Bonera e Yepes (anche per Mexes in realtà le offerte non mancano, nonostante il buon momento del francese), il Milan deve pensare a costruire una solida difesa per il futuro, puntellando il reparto con almeno un giocatore di spessore e uno o due giovani da far crescere, sulla falsa riga di Salamon. Per il primo tipo di giocatore sarebbe pronto ad arrivare Mehdi Benatia. il centrale classe ’86 dell’Udinese sarebbe indicato come il rinforzo ideale.
I suoi 191 cm e la buona elevazione rendono Benatia un avversario temibile sui calci piazzati e difficile da superare nel gioco aereo. A questa caratteristica va aggiunto un fisico longilineo che gli permette una discreta velocità nell’uno contro uno e una perfetta tecnica di base nel giro palla. Proprio ciò che servirebbe al Milan: un difensore considerato già pronto a calcare grandi palcoscenici e che possa prendere in mano le redini dell’impostazione quando la squadra, contratta, non riesce a creare gioco. Negli ultimi anni ad Udine, ha dimostrato di essere uno dei difensori più forti sulla piazza e in attesa solo del grande salto nel calcio europeo che conta.
Il marocchino l’Estate passata e anche quest’Inverno era stato cercato da diversi club, facendo sperare alla famiglia Pozzo (esperta in plusvalenze del genere) la creazione di un’asta sul giocatore: in ballo ci sono oltre al Milan, Napoli e Juve dall’Italia, mentre dall’estero si fanno i nomi dello Zenit di Spalletti, del Manchester United fresco campione d’Inghilterra e del Barcellona pronto al rinnovamento. Solo l’imbarazzo della scelta per dove piazzare il giocatore per la società friulana, come pure tanta scelta per il ragazzo, vero uomo mercato per le difese di mezza Europa.