A due giorni dalla partita che ha visto contrapposti Milan e Napoli in campionato, si ritorna a parlare di calciomercato tra le due società impegnate nella lotta per il secondo posto in Serie A. Nello specifico si sta parlando della trattativa che vedrebbe Antonio Nocerino traferirsi a Napoli in cambio dello svizzero Blerim Dzemaili.
I primi contatti tra le due società risalgono a Luglio dello scorso anno: il centrocampista rossonero rispose picche prima della chiusura del calciomercato estivo. Un timido riavvicinamento a dicembre ed ennesimo rifiuto. Proprio per volontà del rossonero fallì la trattativa e temporaneamente tramontò l’ipotesi dello scambio, nonostante le promesse fatte a Nocerino dalla società partenopea. Promesse che prevedevano un maggior utilizzo in campo nel Napoli di Walter Mazzarri, a compensare le sporadiche apparizioni di Nocerino nella prima parte di stagione; da gennaio ad ora non è cambiata la situazione, la speranza è che nelle ultime partite possa essere schierato da Allegri con maggior continuità.
I due giocatori sono molto simili sia tatticamente che fisicamente. Entrambi sono ottimi incontristi, impiegati sia centralmente che sulle fasce laterali e dotati di una buonissima visione di gioco. Tenaci, resistenti, combattenti, grintosi, veloci e determinati. Hanno una buona corsa, spinta ed abilità nel pressing. Ottimi sia in fase di assistenza che di finalizzazione. Sarebbero realmente intercambiabili: piuttosto che uno scambio sarebbe più utile una cooperazione, una sorta di staffetta vecchio stile. Quest’anno lo svizzero vanta un maggior numero di presenze e soprattutto un maggior numero di realizzazioni: tra campionato, coppe europee e Coppa Italia, Antonio Nocerino è stato schierato 24 volte e ha realizzato due reti mentre Blerim Dzemaili 31 volte con sette reti.
Lo svizzero del Napoli è un pupillo di Adriano Galliani e della società rossonera da anni: spesso accostato al Milan, sin dai tempi del Torino e del Parma. Dopo l’esplosione e la consacrazione nel Napoli è diventato realmente un chiodo fisso dell’amministratore delegato rossonero. Nella stagione in corso, Nocerino ha giocato nettamente al di sotto dei propri livelli nonostante abbia dimostrato un forte attaccamento alla maglia: sia ad inizio anno quando diversi top player hanno deciso di lasciare il Milan che a dicembre quando ha rifiutato la cessione in un momento non semplice per la squadra rossonera. Nel modulo di Massimiliano Allegri c’è spazio per un centrocampista come Dzemaili? La rivoluzione in vista, tra Flamini, Traoré e lo stesso Nocerino potrebbe anticipare il “sì”.