Il posticipo di domenica sera vedrà impegnato il Milan contro il Napoli a San Siro, per la gara di ritorno. Un girone dopo, quindi, tornano i partenopei, torna la sfida che all’andata fu a tutti gli effetti la gara della svolta, la gara che ha cambiato la stagione del Diavolo. Dopo la sfida del San Paolo, infatti, i rossoneri sono stati capaci di inanellare una serie incredibile di risultati positivi rendendo realtà la rimonta in classifica che, qualche mese fa, sembrava una missione impossibile. Dalla gara di Napoli in poi è arrivata solo la sconfitta contro la Roma all’Olimpico, a fronte di soli 4 pareggi e ben 14 vittorie.
Un cammino impressionante, insomma, che partì proprio da quella partita importantissima. Gara che fino al 40′ del primo tempo stava affondando il Milan nel momento più difficile e buio della stagione. I rossoneri arrivavano, infatti, dalla brutta sconfitta casalinga contro la Fiorentina e navigavano nelle sabbie mobili della bassa classifica. Classifica che rischiava di complicarsi ancora di più perché di fronte c’era il lanciatissimo Napoli di Mazzarri. Pronti, via ed Abbiati fa la frittata e si lascia sfuggire un innocuo tiro di Inler. Sembrava il preludio ad una goleada.
Tanto più che, dopo qualche minuto, Insigne si gira indisturbato in area con la retroguardia rossonera inerme e batte Abbiati per la seconda volta. I fantasmi aleggiavano nell’area, Allegri era con un piede e mezzo lontano da Milanello. Poi, come in una sceneggiatura di un film con il lieto fine, ecco il gol che cambia le carte in tavola. E che gol. El Shaarawy lascia partire un tiro a giro strepitoso che De Sanctis può solo guardare e ridà ai suoi un briciolo di speranza.
La ripresa è tutta un’altra storia. Il Milan ormai sembra un’altra squadra e, intorno al 75′, arriva la seconda rete del Faraone su assist perfetto di Robinho che dà ai suoi un pareggio insperata. Il campionato da lì in poi prenderà un’altra piega, una piega che, in quel sabato sera di metà novembre, neanche il più inguaribile degli ottimisti si sarebbe mai aspettato.