Interpellato da Leggo.it il medico nutrizionista del Milan, Francesco Avaldi, rende note le abitudini alimentari dei rossoneri, indicando gusti e rettitudine a pranzo dei ragazzi alla tavola di Allegri. Dal più anziano al più giovane, tutti devono seguire le tabelle alimentari senza sgarrare, anche perché un fisico sano che deve competere ad alti livelli parte anche e soprattutto da una dieta sana.
A seguire le tabelle del dottor Avaldi ci sono anche El Shaarawy e Balotelli che a detta del medico sono due tra i più attenti alla loro alimentazione: “I giocatori del Milan sono tutti professionisti a 360°. El Shaarawy, ad esempio, anche se molto giovane, è attentissimo al cibo e si informa sempre su ciò che mangia. Anche Balotelli è sempre impeccabile a seguire le tabelle alimentari”. Spiega, inoltre, che non esistono cibi cattivi se assunti con moderazione e consapevolezza di ciò che si va ad assumere: “I cuochi preparano crostate di frutta con impasti che comprendono proteine, anche la pizza è preparata appositamente. Con ingredienti controllati, farine di kamut, un limitato utilizzo di mozzarella e pomodoro a bassa acidità. Il gelato piace sempre a tutti i calciatori. E poi alla fine di ogni allenamento non mancano mai frutta e grana, molto apprezzati”.
Quindi zero limiti a cosa mangiare sulla tavola rossonera, ma sul quanto e come le regole sono ferree: solo prodotti buoni e possibilmente di stagione e che apportino un valore energetico e calorico efficienti per l’attività sportiva che i giocatori poi sono chiamati a praticare. Il consiglio del dottor Avaldi è che “se gli ingredienti sono buoni, tutto si può mangiare. E vale per tutti, anche per chi non fa il calciatore”.