Giusto il tempo di archiviare la vittoriosa trasferta di Verona e le festività pasquali, che il Milan deve subito ritrovare la concentrazione in vista della supersfida di domenica, quando nel lunch time i rossoneri saranno ospiti al Franchi della Fiorentina di Vincenzo Montella per la sfida tra la terza e la quarta forza del campionato.
La sfida di Cagliari ha lasciato molti strascichi plumbei sulla squadra del patron Della Valle, visto che, oltre la sconfitta che ha permesso al Milan di portarsi a +6, al minuto 25 Gonzalo Rodriguez, diffidato, stende Sau da dietro beccandosi il sacrosanto giallo che gli farà guardare dalla tribuna la sfida agli uomini di Allegri e obbligherà mister Montella a schierare il trio Roncaglia – Savic – Tomovic. L’assenza del centrale di Buenos Aires è una bella tegola per l’ex allenatore del Catania, che perde uno dei migliori giocatori di questo campionato, una vera e propria rivelazione in maglia viola, sapendo che Tomovic non è nemmeno lontanamente paragonabile all’ex Villareal. Come se non bastasse, dopo sei minuti, Stevan Jovetic è costretto ad abbandonare il campo per un problema muscolare; il comunicato emanato subito dopo la partita lasciava già presagire qualcosa di negativo e puntualmente oggi è arrivata la diagnosi definitiva: “ACF Fiorentina comunica che gli accertamenti diagnostici cui è stato sottoposto l’atleta Stevan Jovetic hanno evidenziato una lesione di primo grado al muscolo bicipite femorale. La prognosi è di due settimane“; niente sfida di domenica, dunque per il montenegrino che potrebbe salterà anche la successiva sfida contro l’Atalanta. Se mettiamo in contro, poi, che anche Adem Ljajic è uscito malconcio da Is Arenas, si capisce come questa sia una settimana tutt’altro che semplice per l’ex “aeroplanino”, che potrebbe dover ricorrere a Toni, Larrondo o El Hamdaoui.
Mancano ancora sei giorni alla sfida tra gigliati e rossoneri, ma l’attesa è già tanta: certo è che, qualora alla già pesante assenza di Rodriguez dovessero aggiungersi quelle di Jojo e Ljajic, questa sarebbe un’occasione da non fallire: la Fiorentina anche senza di loro rimane assolutamente una squadra interessantissima, ma l’apporto che soprattutto i primi due concedono alla causa è molto importante e una loro assenza è un arco da portare alla propria faretra per espugnare il fortino del Franchi.