Ecco il Barcellona, ecco il suo capitano e il suo vice allenatore. Nella Sala delle Conferenze a San Siro sono loro a prendere parola per presentare la sfida di domani contro il Milan. Il primo a parlare è Carles Puyol: “Nello spogliatoio siamo convinti che sarà una sfida difficile. Tutti gli attaccanti rossoneri sono molto bravi, altrimenti non giocherebbero in una squadra così importante. E’ vero – analizza il difensore – loro non hanno iniziato bene il campionato, ma adesso stanno facendo bene nelle ultime partite. Sono andati via tanti giocatori importanti, ma la squadra sta crescendo. Noi dobbiamo fare la nostra partita, giocando come sappiamo”.
L’obiettivo di domani poi: “E’ quello di segnare, senza che possa farlo il Milan. Il campo? (contestato lo scorso anno, ndr) Fra poco ci alleneremo, controlleremo, se il campo non dovesse essere a posto dovremo essere ancor più concentrati”. Il cuore però è anche un po’ rossonero: “Io tifo Milan quando non gioca contro il Barcellona. Ho grande ammirazione per questo club. Avevo detto che se avessi lasciato il Barcellona mi sarebbe piaciuto andare al Milan, ma ormai è tardi e finirò qui la mia carriera“. Su Bojan invece: “Siamo sempre in contatto, siamo amici. Non sta giocando molto, ma è un ottimo giocatore che diventerà importante per il Milan”.
Spazio poi a Jordi Roura, vice di Vilanova che domani siederà sulla panchina vista l’assenza dell’allenatore blaugrana: “Abbiamo studiato il Milan, ma è diverso da quello dello scorso anno. È sempre bello comunque venire qui, è uno stadio stupendo. Il Milan resta sempre una delle grandi squadre europee e fa sempre paura giocare contro di loro“. Sulla difesa, finita sotto accusa nelle ultime gare: “Nelle ultime partite abbiamo subito qualche gol di troppo, ma per fortuna ne abbiamo fatto sempre qualcuno in più. Abbiamo cercato di risolvere alcune situazioni difensive perchè non sempre si puó rimontare“. Per quanto riguarda il passaggio del turno: “Sapete come la penso. Il Milan è una grande squadra e non facile giocare contro di loro. A Barcellona si deciderà il passaggio del turno. Non si può parlare di favoriti in partite così”.
Sulla formazione: “Non ho ancora deciso chi giocherà. Sanchez lavora molto bene e sono sicuro che supererà questo momento difficile”.