I numeri degli ultimi mesi raccontano di un Milan che, da fine ottobre in poi, ha fatto più punti di tutti e, se il campionato fosse iniziato alla nona giornata sarebbe primo davanti a Juventus e Napoli. Rossoneri primi, insieme al Napoli, anche nella speciale classifica delle partite giocate nel 2013 e nel girone di ritorno. Numeri che danno un’idea ben precisa della rimonta incredibile del Diavolo che, dalle sabbie mobili della zona retrocessione, è salito in poco più di tre mesi al quarto posto ad appena tre punti dalla zona Champions.
Una rimonta incredibile, un cammino che negli ultimi giorni è stato spesso incensato con pieno merito dagli addetti ai lavori. Ci sono però altre statistiche e dati reali che riguardano il Campionato dei rossoneri che sono meno lusinghieri e che mostrano il terzo posto un po’ più lontano da quello che realmente è. Per esempio, andando ad analizzare i numeri, si scopre che il Milan non è in “zona Champions”, né per quel che riguarda l’attacco, né per quel che riguarda la difesa e tanto meno per ciò che riguarda i punti fatti in casa o in trasferta.
Con 41 reti fatte, infatti, i rossoneri sono solo il quarto attacco, dietro a Roma (49), Juve (48) e Napoli (45). Mentre, con 29 reti subite la squadra di Allegri è addirittura la settima difesa, fuori dalla “Zona Europa” insieme alla Sampdoria. Hanno fatto meglio: Juve (solo 16 reti subite), Napoli (20), Lazio (25), Torino (26), Fiorentina (27), Inter (28). Il Milan, inoltre, è solo la sesta squadra in graduatoria a livello di rendimento interno. Infatti, in dodici partite, sono 24 i punti conquistati a San Siro, dietro a Napoli (29 punti al San Paolo), Lazio (28), Fiorentina (27), Catania e Juventus (26). Fuori dalle prime tre posizioni anche se si guarda il rendimento nelle sfide a domicilio. Lontano dalle mure amiche, infatti, il Diavolo ha totalizzato 16 punti esattamente come la Roma e meno di, Juventus (ben 26 punti lontano dallo Juventus Stadium), Napoli (20) e Inter (19).