A meno di una settimana dalla chiusura della finestra invernale si riprende a parlare di calciomercato. Paulinho, in partenza dal Corinthians, sarebbe in procinto di lasciare il Brasile alla ricerca di fama e gloria in Europa. Il suo procuratore, Kia Joorabchian, conferma le voci circolate insistentemente negli ultimi giorni: “Paulinho vede il suo futuro in Europa. E’ un giocatore speciale, simile a Lampard e Gerrard, penso che in estate potrà partire. E’ un talento enorme e col Corinthians ha vinto tutto, l’ultimo trofeo è stato raggiunto contro il Chelsea, nel Mondiale per club”.
Sul centrocampista brasiliano ci sarebbero diverse società: ”Penso che in estate cambierà squadra. E’ già stato accostato a Inter, Milan e vari club in Inghilterra e adesso sta a lui decidere dove andare in futuro, se in Inghilterra, in Italia o Spagna”.
Paulinho, centrocampista difensivo classe 1988, milita nel Corinthians da quattro stagioni: ha collezionato 156 presenze e 36 reti. Pur essendo un centrocampista difensivo, ha una propensione al goal fuori dal comune. Abile tecnicamente, fantasioso, concreto e forte fisicamente. Esperto nelle proiezioni offensive, caratteristica che gli permette di segnare con una certa continuità. Durante le quattro stagioni nella squadra di San Paolo ha ottenuto importanti successi: uno scudetto, una Coppa Libertadores e un Mondiale per Club. Per il centrocampista, in caso riuscisse a coronare il sogno di giocare in Europa il prossimo anno, si tratterebbe di un ritorno visto che a ha giocato per un anno in Lituania nel Vilnius (2006-2007) e uno in Polonia nel LKS Lodz (2007-2008). I risultati furono positivi, ma decise di ritornare in patria per rimettersi in gioco: un anno di purgatorio in Serie B nel Bragantino e poi finalmente al Corinthians. Il procuratore di Paulinho ha dichiarato: “A gennaio sono arrivate offerte dall’Italia e dall’Inghilterra, ma ha deciso di rimanere in Brasile. E in estate deciderà lui cosa fare”.
Durante la finestra di mercato invernale, la squadra che ha seguito Paulinho con particolare attenzione è stata l’Inter di Massimo Moratti. A causa della scarsa disponibilità di liquidità del club nerazzurro, l’acquisto del centrocampista verdeoro è stato rinviato alla prossima sessione di mercato. Il problema, però, sarà la concorrenza spietata dei club europei: dopo l’Inter e le squadre più ricche e blasonate d’Europa, si è inserito prepotentemente il Milan. Rimane da chiarire se l’interesse del club rossonero è reale o è solo una manovra di disturbo nei confronti dei “cugini” nerazzurri. Le caratteristiche del centrocampista potrebbero essere utili alla causa rossonera, ma prima ci sarebbero diversi dubbi ancora da chiarire.