Ancora Russia (e non solo) sulla strada del Milan: lo Zenit tratta Salamon

salamon 1Bartosz Salamon, centrocampista e all’occorenza difensore classe’91 del Brescia, è stato spesso in questo mercato invernale accostato al Milan. Effettivamente la società è stata molto vicina ad acquistarlo in comproprietà per una cifra di 2 milioni di euro, e a Giugno avrebbe completato l’opera col versamento della restante somma per arrivare a 4 milioni totali. L’operazione non è andata in porto, con Galliani che è rimasto comunque d’accordo con Corioni per la cessione del polacco in Estate.

Agli sgoccioli del mercato Mino Raiola, rappresentante del giocatore, e il presidente Corioni volano a Londra per piazzare già a Gennaio il giocatore: la possibile destinazione dovrebbe essere il Reading. Tuttavia a Brescia è giunta un’offerta che ha spiazzato rondinelle e Milan, che fino all’altro ieri era la squadra in vantaggio su tutte. Lo Zenit ha formalizzato una proposta da 6 milioni. Difficile resistere ai soldi russi.

Resta per il Milan un’unica speranza: il trasferimento a San Pietroburgo di Salamon è vincolato alla cessione di Bruno Alves, senza la quale non è possibile concludere la trattativa. Niente di concluso definitivamente quindi, e i rossoneri devono solo sperare che i russi non riescano a liberarsi del difensore portoghese. Poi sferrare l’attacco definitivo a Giugno sarà un compito.

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