Prosegue l’appuntamento di SM con il cronista dei cronisti, il milanista dei milanisti, Tiziano Crudeli! Potete inviare le vostre domande a Tiziano all’indirizzo: q.e.i.m@live.it.
Le voci di un possibile ritorno di Kakà si fanno sempre più insistenti: pensa che la squadra possa davvero trarne giovamento o invece servisse un altro tipo di attaccante?
Domanda difficile… Ricky è capace di suscitare e risvegliare in noi degli entusiasmi che in parte non possono che renderci contenti. Detto ciò, ha 30 anni, è nella sua parabola discendente e ha avuto diversi problemi di tipo fisico e atletico. Mourinho l’ha spesso accantonato anche quando era a disposizione… Certo, possiede una tecnica sopraffina, forse nel nostro contesto potrebbe fare la differenza. L’operazione, però, ha dei costi notevoli: il suo ingaggio è oneroso, difficile che il Real accetti il prestito.
Con l’operazione Kakà ritiene chiuso il mercato rossonero?
No, mi aspetto almeno un difensore. I nostri problemi più grossi sono nel reparto arretrato: abbiamo cambiato 26 difese in 28 partite per infortuni vari, abbiamo subito 27 goal… Il rendimento non è stato ottimale. Inoltre, servirebbe un playmaker davanti alla difesa che permetta a Montolivo di giocare da mezz’ala. Butto lì un nome: Lodi.
In queste ore si è parlato di un possibile approdo di Mourinho sulla nostra panchina il prossimo anno: Fantacalcio oppure ipotesi da valutare?
Non la ritengo sinceramente un’ipotesi plausibile e i motivi sono due. In primo luogo c’è il fattore economico: Mourinho non verrebbe per uno o due milioni, ma ben dieci all’anno. In seconda battuta, vorrebbe una squadra competitiva: noi ora come ora non lo siamo e dovremmo spendere parecchi soldi per accontentarlo. Con l’attuale situazione economica non possiamo davvero permettercelo.