La dirigenza rossonera, nonostante ci sia una stagione da salvare, è già proiettata al mercato estivo. In merito, per rinforzare la difesa, si pensa a Mehdi Benatia.
Perno della retroguardia dell’Udinese, 191 cm per 89 kg, l’elemento in questione è un centrale in grado di abbinare fisicità e velocità. Sa imporsi nei colpi di testa e nella marcatura, non dà un attimo di respiro all’avversario. E si destreggia anche nell’impostazione e nella comprensione dello sviluppo delle azioni. E’ uno dei difensori più forti in circolazione nel nostro campionato. Anche la carta d’identità, nato in Francia nel 1987, è dalla sua. Ecco perché il Milan, alle prese con la discontinuità di Mexes e Zapata, con gli infortuni di Bonera e i problemi di Acerbi, ha intenzione di farsi avanti. Pozzo, consapevole del valore di Benatia, chiede 13 milioni. Per abbassare le pretese, Galliani ha intenzione di inserire qualche contropartita tecnica di prospettiva, Mattia Valoti in primis.
Così facendo, coinvolgendo nell’operazione qualche canterano di belle speranze, la trattativa potrà chiudersi con un esborso oscillante tra gli 8 e i 10 milioni. Sta però di fatto che è ancora presto per parlarne. Il discorso è rinviato a giugno, quando la stagione sarà giunta al termine e si potrà pianificare con tranquillità e lucidità le mosse per la rifondazione.