Dopo un inizio difficile, alla ricerca della giusta posizione in campo e del perfetto feeling con i compagni, Riccardo Montolivo è diventato a poco a poco il grande protagonista del centrocampo rossonero. Un ruolo da leader che Monto è sempre stato abituato a rivestire fin dai tempi dell’Atalanta e della Fiorentina, culminato in rossonero con quella fascia da capitano indossata nel match vittorioso contro la Juventus.
Da leader sono anche le dichiarazioni rilasciate dal centrocampista all’ANSA, con un occhio già puntato alla supersfida di Champions League contro il Barcellona: “Il Barcellona sta alle squadre di club come la Spagna alle nazionali, in più ha Messi. Sulla carta partiamo sfavoriti, però questo è uno stimolo: dovremo affrontarli consapevoli che possiamo passare il turno. Nei prossimi mesi dobbiamo crescere ancora e diventare ancora più squadra”. La missione, oltre a passare il turno di Champions, è soprattutto quella di risalire la classifica in campionato: “La classifica non e’ lunga, possiamo avvicinarci alle prime tre posizioni”, con quel gol annullato nel derby che brucia ancora: “Meritavamo di vincere. Sarebbe stato bello avere il ricordo del primo gol rossonero in un derby, ed era di pregevole fattura. Cercherò di farne uno al ritorno“.
Infine, una battuta sul 2012 appena trascorso, “ricco di emozioni“, e su quella fascia da capitano indossata a San Siro nel match più importante contro la Juventus: “Una sorpresa inaspettata, l’ho vissuta come un premio per quello che sto facendo dentro e fuori dal campo. In spogliatoio mi ha detto: “Oggi indosserai la fascia”. Sono rimasto di ghiaccio. Ero stupito, felice. Ho cercato di portarla con onore e responsabilità“.