Arriva una nuova svolta a sorpresa riguardo la scelta del Milan per il nuovo direttore sportivo. Accadrà tutto nelle prossime ore.
C’è una telenovela che più di tutte sta facendo discutere in casa Milan: la scelta del nuovo direttore sportivo. Da diverse settimane il Diavolo è ormai alla ricerca di un nuovo ds, ma tutt’oggi la situazione appare più ingarbugliata che mai. Per diverso tempo in pole position sembrava esserci Fabio Paratici. La pista è poi clamorosamente saltata a causa della squalifica sulle spalle dell’ex Juventus.
Con Paratici saltato, adesso i due principali candidati sembrano essere Igli Tare e Tony D’Amico. Al momento sembra essersi un vero e proprio ballottaggio tra i due ds, ma nelle ultime ore è emersa un’indiscrezione che potrebbe nuovamente mischiare le carte. Nelle prossime ore è prevista la svolta.
Il Milan accelera per Tare: incontro con Furlani nelle prossime 24/48 ore
Secondo quanto riportato da Orazio Accomando, volto noto di DAZN, nelle prossime 24/48 ore è previsto un incontro tra Giorgio Furlani e Igli Tare. L’ad rossonero, che si sta occupando in prima persona della ricerca del nuovo ds, dovrebbe avere un colloquio che potrebbe rivelarsi quello decisivo.
Al momento, dunque, Tare avrebbe nuovamente sorpassato D’Amico e sembrerebbe essere tornato il grande favorito per diventare il nuovo direttore sportivo del Milan.
Quello tra Tare e Furlani non sarà il primo incontro. Circa dieci giorni c’è infatti stato un primo colloquio tra le parti che non ha però portato a nessuna fumata bianca. Ora, però, è previsto un secondo incontro e chissà che stavolta non possa arrivare l’intesa definitiva. Di certo se l’augurano i tifosi che da tempo aspettano di conoscere il nome di chi si occuperà del mercato rossonero.
Tare o D’Amico: il tifo milanista si divide sulla scelta del nuovo ds
Come detto al momento sembra esserci una sfida a distanza tra Tare e D’Amico. Ovviamente il ballottaggio sta dividendo anche la tifoseria rossonera: da un lato chi pensa che Tare possa essere la scelta giusta vista la sua esperienza alla Lazio e da un lato chi pensa che un profilo più giovane come D’Amico, che ha già dimostrato tanto all’Atalanta, possa essere l’opzione migliore.
La decisione spetterà chiaramente al Milan, ma è ovvio che ogni scelta si porterà dietro delle critiche. Ciò che conta sarà però il campo, come sempre del resto.