Ore decisive per l’ingresso in società di una figura cruciale come il direttore sportivo. Sprint dell’ad Giorgio Furlani nel casting per il nuovo ds. Fumata bianca in arrivo?
Apoteosi rossonera nella notte più importante. Un Milan che sembrava spalle al muro ha tirato fuori dal cilindro una prestazione impressionante per concretezza e solidità. Trascinata da uno Jovic in stato di grazia, il Diavolo ha ottenuto l’accesso alla finale di Coppa Italia. Il prossimo 14 maggio, all'”Olimpico”, Leao e compagni dovranno vedersela, a meno di clamorosi ribaltoni, contro il Bologna. Un traguardo insperato, ma che può portare addirittura a due il bilancio dei trofei stagionali. Un paradosso, se si pensa all’evoluzione di un’annata confusionaria. Ma l’ottovolante rossonero non finisce mai di sorprendere.
Milan, e finale sia: nel frattempo passi avanti per il nuovo ds
Che sia necessaria una rifondazione è sotto gli occhi di tutti. Ma ora la priorità è portare a termine questa stagione che, nonostante tutto, può dare a Conceiçao un’altra gioia, prima della separazione annunciata ormai da settimane. Tuttavia, come risaputo, la programmazione per il 2025/2026 è già partita con il casting direttore sportivo. Due candidati, Tare e D’Amico, rimangono in lizza per un posto in società. L’ex Lazio potrebbe riportarsi in pole nella giornata odierna, mettendo la freccia sull’atalantino che, nel recente passato, pareva in leggero vantaggio.
Questo perchè, stando a quanto affermato da “La Gazzetta dello Sport”, è previsto il terzo incontro tra i vertici del Milan e il dirigente albanese, il secondo con Giorgio Furlani. L’amministratore delegato e Tare siederanno allo stesso tavolo nelle prossime ore. L’uomo di RedBird intende approfondire i dialoghi già avuti lo scorso 15 aprile con l’ex biancoceleste, che già a febbraio era volato a Londra per un colloquio con Ibrahimovic e Cardinale. I contatti si sono inoltre ripetuti nel corso degli ultimi giorni telefonicamente, ma il nuovo faccia a faccia previsto a Roma potrebbe sbilanciare tutto.
Milan-Tare, nuovo colloquio con Furlani a Roma: giornata cruciale per il ds
Il fatto che, tra i profili sondati, l’unico dirigente attualmente libero sia Tare potrebbe essere una chiave di volta nella corsa al direttore sportivo. Le figure apicali del Milan si sono rese conto che per strappare D’Amico all’Atalanta, ma anche Sartori al Bologna e Manna al Napoli servirebbe uno sforzo che impiegherebbe troppo tempo.
Il Diavolo ha fretta di chiudere. E chissà che il primo mattone della nuova annata non possa essere messo all’ombra del Colosseo, proprio oggi.