Direttore sportivo e nuovo allenatore sono le nuove figure che il Milan sta ricercando: tutti gli intrecci possibili.
Al Milan per terminare la stagione mancano ancora 6 partite di campionato e la semifinale di ritorno di Coppa Italia contro i cugini nerazzurri, con eventuale finale da disputare contro la vincente di Bologna-Empoli. Una stagione tra alti e bassi, condita da un cambio sulla panchina, con Conceicao che è subentrato a Fonseca, e un’eliminazione in Champions League. I rossoneri hanno ancora un briciolo di speranza per potersi qualificare alla prossima edizione della coppa dalle grandi orecchie, ma non bisogna sbagliare nelle ultime 6 giornate, e già domani i rossoneri affronteranno l’Atalanta, in una delicata sfida in ottica proprio Champions League.
Milan, priorità direttore sportivo e allenatore: le ultime rivelazioni
In queste settimane, la priorità assoluta della dirigenza di Via Aldo Rossi è l’ingaggio di un nuovo direttore sportivo, figura che ai rossoneri manca da quando è andato via Paolo Maldini. Nelle scorse settimane, c’è stato un incontro con Paratici, ma poi nulla si è compiuto a causa dei precedenti dell’ex direttore sportivo della Juventus. Nei giorni scorsi, il Milan ha avuto un incontro con Tare, ex Lazio, ma i rossoneri continuano ad essere presi anche da D’Amico, attuale ds dell’Atalanta. Qualora dovesse arrivare D’Amico, c’è anche un “predestinato” per la panchina: ovvero Maurizio Sarri.

Secondo quanto riportato da Carlo Pellegatti, sul proprio canale YouTube, la coppia Sarri-D’Amico potrebbe essere quella giusta per il futuro rossonero. Inoltre, la rivelazione su Ancelotti:
Se dovesse arrivare D’Amico, sarebbero molto alte le quotazioni di Sarri, perché D’Amico lo ritiene un grande allenatore. Se dovesse arrivare Tare, opterei per Allegri o Conte. Ancelotti non mi ha mai fatto capire che dopo l’esperienza a Madrid possa tornare in un altro club.
Milan, tutte le trattative in stand-by

Questo rush finale di stagione implica che la squadra rossonera deve tenere alta la concentrazione, al fine di cercare di ottenere più risultativi favorevoli. Nel frattempo, secondo quanto riporta sempre il noto giornalista rossonero Pelleggati, attualmente le trattative sono in stand-by.
Sta succedendo di tutto fuori, ma dentro al Milan non succede niente. Ci sono stati vari colloqui, ma domani è Pasqua quindi nulla. Mercoledì c’è il derby quindi nulla. Al Milan non stanno decidendo nulla, o comunque questo è quello che trapela.