Il candidato al ruolo di nuovo direttore sportivo del Milan esce allo scoperto e si esprime apertamente sull’interesse dei rossoneri. Di seguito le sue dichiarazioni.
A partire dalla trasferta in Friuli, in cui i rossoneri saranno impegnati contro l’Udinese, il Milan deve provare a mettere in serie buoni risultati per chiudere un’annata complicata con onore e provare a raggiungere alcuni obiettivi. Traguardi che, nonostante siano stati ampiamente ridimensionati rispetto ad inizio stagione, sono ancora in piedi, a partire dalla Coppa Italia. Ottenere un altro trofeo è la priorità di Conceiçao e squadra. Oltre ad arricchire la bacheca, arrivare a Roma il prossimo 14 maggio e superare l’avversario (probabilmente il Bologna) nell’atto finale sarebbe un buon punto di partenza per il 2025/26.
Chiudere bene per iniziare ancora meglio: i piani del Milan in questo finale di stagione
Vincere ancora porterebbe consapevolezza all’interno dello spogliatoio, a prescindere dal possibile stravolgimento estivo. Due nuove figure come il direttore sportivo e il nuovo allenatore possono dare un’ulteriore spinta per tornare ai livelli di un tempo. Il primo passo è, come risaputo, la ricerca del ds. Una corsa da cui si è defilato Paratici e in cui Tare sembravain pole, a maggior ragione dopo le presunte dichiarazioni ad una tv albanese che strizzavano l’occhio al Diavolo. Tuttavia, l’ex Lazio ha smentito tutto.

“Non ho rilasciato nessuna intervista su Milan e allenatori“, queste le parole di Tare rilasciate a “LaPresse“. Il dirigente albanese ha annunciato la falsità delle dichiarazioni spuntate ieri sui social e che lo accostavano con forza ad una poltrona nella sede di via Aldo Rossi. È quindi prematuro parlare di un arrivo imminente dell’ex biancoceleste a Milano. La corsa rimane quindi totalmente aperta, con figure come D’Amico dell’Atalanta ancora nel taccuino di Giorgio Furlani, incaricato di scegliere il nuovo direttore sportivo del Milan.
Milan, Tare smentisce tutto: “Nessuna intervista sui rossoneri”
Confermato, di conseguenza, l’annuncio del presidente Paolo Scaroni. Secondo quanto espresso dal numero uno del club a “Il Foglio”, la ricerca del ds non può assolutamente dichiararsi chiusa. A Casa Milan si stanno prendendo il tempo necessario per operare questa scelte con cura, per evitare in errori che in primis la tifoseria non manderebbe giù.

Le prossime settimane diranno tutta la verità sul nuovo ingresso nell’organigramma rossonero, da cui scaturirà anche la decisione sul prossimo tecnico che, a meno di ribaltoni, non sarà Sergio Conceiçao.