Il Milan sta vivendo una stagione disastrosa e le responsabilità sono imputabili anche a ciò che ha fatto Zlatan Ibrahimovic da dirigente
La stagione del Milan è molto difficile da capire, visto il rendimento disastroso in campionato che lo vede occupare il nono posto. La squadra ha tante qualità, ma nemmeno il cambio di allenatore da Paulo Fonseca a Sergio Conceiçao ha portato ai frutti sperati. I rossoneri, però, possono ancora puntare alla vittoria della Coppa Italia, ma prima devono battere l’Inter in semifinale.
Questo porta delle valutazioni serie, considerando che il Milan ha puntato la scorsa estate su Zlatan Ibrahimovic come dirigente. Il suo rendimento, insieme a quello dell’amministratore delegato Giorgio Furlani, è stato giudicato negativamente. E infatti riceve settimanalmente delle critiche, anche quando rilascia delle dichiarazioni davanti alle telecamere.
La stoccata di Fabio Ravezzani a Zlatan Ibrahimovic
Fabio Ravezzani, direttore di Telelombardia, ha parlato ai microfoni di TMW Radio: “Il Milan dal punto di vista ha fatto una cosa ottima dal punto di vista del bilancio. Ma avere un bilancio in attivo e vincere è difficile, a meno che non si è molto bravi sul mercato. La Juve ha speso invece un sacco di soldi, per ripianare il bilancio“.
Prosegue dicendo: “Venendo a Tare, ha proprio certe caratteristiche ma non si sblocca. E qualcosa qui non mi torna. Ha puntato su un uomo che doveva catalizzare tutto come Ibrahimovic, che è egocentrico ma non funziona, Furlani non può ricoprire un certo ruolo, se trovi uno come Tare che per te è adatto non capisco perché non si concluda“.
Tare è l’uomo giusto per il Milan?
Secondo Ravezzani, Igli Tare è l’uomo giusto per rialzare il Milan dal punto di vista dirigenziale e di campo. Ibrahimovic fin qui ha deluso le aspettative, è stato definito egocentrico nelle scelte e nelle dichiarazioni. E in effetti, considerando che le cose non sono andate per niente bene, è difficile dar torto allo stesso Ravezzani.
Inoltre, il direttore di Telelombardia si è soffermato su quanto sia difficile vincere titoli avendo il bilancio in attivo. In questo senso, anche per l’esperienza maturata alla Lazio con Lotito, Tare può dare una grossa mano al club rossonero. E’ un uomo di campo che in Serie A ha vissuto grandi gioie, oltre che grandi dolori, un po’ come tutti. Non resta che attendere per capire se la trattativa si sbloccherà.