In casa Milan si pensa al presente ma soprattutto al futuro e l’obiettivo è pianificare la prossima stagione il prima possibile.
Manca ormai solo l’ufficialità ma il Milan sembra aver deciso e sarà Igli Tare il nuovo direttore sportivo del club. Nelle ultime ore Furlani avrebbe avuto un incontro con l’ex dirigente biancoceleste e avrebbe sciolto le riserve per scegliere il dirigente albanese. A favorire Tare nella scelta sicuramente il fatto che era l’unico senza contratto a differenza di Sartori e D’Amico, impegnati con Bologna e Atalanta.
I due nell’ultimo incontro avrebbero parlato di tanti temi, dai giocatori in uscita e quelli in entrata fino soprattutto alla questione allenatore e la società d’altronde è a caccia del sostituto di Sergio Conceicao, ad un passo dall’addio a meno di clamorosi colpi di scena. La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto sulla questione allenatore, ecco cosa sta succedendo.
Mercato Milan, la società sembra orientata su due strade
Il collega della Gazzetta dello Sport Luca Bianchin ha fatto il punto sulla panchina in casa Milan e il club rossonero sta valutando diverse situazioni. Secondo la rosea Furlani e Tare sembrano orientati su tre nomi per la panchina, uno più pratico e due invece più inerenti al bel gioco e sarebbero Max Allegri, Vincenzo Italiano e Cesc Fabregas.
Da dire che per arrivare al tecnico livornese non ci dovrebbero essere problemi visto che il tecnico non ha squadra mentre sia Fabregas che Italiano sono attualmente impegnati tra Como e Bologna ed i due tecnici dovrebbero convincersi a liberarsi dall’attuale progetto. Insomma la panchina del Milan dovrebbe optare su questi tre allenatori.