Il Milan si prepara a ripartire da Allegri, per il tecnico livornese occhio al grande innesto di mercato: uno storico ex con lui in rossonero
Forse con un po’ di ritardo rispetto a quanto sarebbe stato più opportuno, Sergio Conceicao ha varato novità tattiche importanti per il Milan, per provare a dare più equilibrio e aggressività alla squadra e per tentare di dare un senso diverso al finale di stagione. Chissà se il Diavolo riuscirà a confermarsi nella sua versione scintillante vista contro l’Udinese, il 3-4-3 in Friuli ha dato buone risposte. Ma a prescindere da come finirà l’annata, appare chiaro, comunque, che Conceicao non sarà confermato in panchina.
Troppo altalenante il rendimento dei rossoneri con l’ex Porto alla guida, i problemi emersi nella gestione Fonseca non sono stati risolti e anzi si sono sostanzialmente accentuati. Il risultato è un Diavolo che rischia di non partecipare nemmeno alle coppe europee il prossimo anno, anche se c’è ancora tempo per evitare questo esito così disastroso. Intanto, si riflette già sul futuro e, dopo la scelta del nuovo direttore sportivo, toccherà anche al nuovo allenatore. La candidatura di Massimiliano Allegri, sullo sfondo, resta forte.
Il ritorno del livornese a Milanello potrebbe essere la chiave di volta per rilanciare ambizioni di alto livello. E con Allegri, a Milano potrebbe arrivare anche uno dei suoi grandi pupilli. Il Milan riaccende i riflettori su un fedelissimo di Max.
Milan, ritorno di fiamma per Rabiot: atmosfera pesante al Marsiglia
La scorsa estate, il Diavolo aveva sondato Rabiot, senza affondare il colpo. Il centrocampista aveva poi scelto il Marsiglia. Ma si tratta di un rapporto che appare già in discussione.
Dopo il duro ko contro il Monaco, in zona mista Rabiot è apparso di malumore, con una frase sibillina: “Se parlo, potrei dire delle cose pesanti”. A margine di una precedente sconfitta contro il Reims, Rabiot si era espresso in termini molto critici nei confronti della squadra. Stavolta, ha preferito soprassedere, ma è evidente come l’atmosfera non sia delle migliori. Il clima con i suoi compagni non è dei migliori e non è detto che il suo futuro non possa tornare in discussione. Il Milan si farebbe trovare pronto per riportarlo in Italia.
Milan, ambizioni di scudetto con Allegri al timone: gli scenari
Il tutto, ovviamente, con ancora maggior convinzione, se dovesse esserci l’arrivo di Allegri in panchina. Il livornese chiederebbe, naturalmente, uomini di sua fiducia e Rabiot sarebbe il primo sulla lista.
Il grande colpo a centrocampo non è l’unico che devono mettere a segno i rossoneri, per avere una rosa più omogenea e più forte. Con Allegri, si punterà su diversi calciatori d’esperienza, per mixare le doti tecniche di una rosa che di talento ne ha con calciatori di carisma e che possano accompagnare l’esuberanza dei giovani. Un piano per esaltare le qualità di tutto l’ambiente, nella convinzione di poter puntare allo scudetto nonostante i recenti errori.