L’avventura al Milan di Kyle Walker è tutt’altro che certa di proseguire. L’indiscrezione sul futuro del difensore rossonero lascia tutti senza parole.
È un finale di stagione tutto da scrivere quello del Milan di Sergio Conceicao. Gli ultimi incontri, frutto anche del nuovo modulo, hanno mostrato un Diavolo decisamente diverso da quello a cui i tifosi si erano ormai abituati. Il successo al Penzo contro il Venezia ha dato seguito alla super vittoria in Coppa Italia con l’Inter. Ora il Milan non può fermarsi.
Queste ultime settimane saranno decisive per l’eventuale vittoria della Coppa Italia, ma anche per provare a sistemare in parte la situazione in campionato. Oltre ai risultati di campo, però, il mese di maggio sarà cruciale anche per il futuro di alcuni rossoneri. E tra i nomi c’è anche quello di Kyle Walker, la cui permanenza non è così scontata come poteva sembrare.
Riscatto di Walker, il Milan vuole abbassare le cifre
Il classe ’90 è arrivato al Milan durante la sessione invernale di calciomercato in prestito con diritto di riscatto fissato a 5 milioni di euro. Il trasferimento a titolo definitivo al termine della stagione sembrava certo, ma potrebbe non essere più così. Infatti secondo quanto riportato da Tuttosport, il Milan vorrebbe riscattare Walker ma rivedendo le cifre dell’operazione con il Manchester City.
Il club rossonero spera dunque in uno sconto da parte dei Citizens, ma anche per quanto riguarda lo stipendio di Walker. In caso di riscatto l’inglese firmerebbe fino al 2027 con un ingaggio da 4.5 milioni di euro a stagione. Cifre adesso ritenute troppo alte dal Milan che vorrebbe dunque modificare anche i termini dell’eventuale contratto.
L’intenzione è quindi quella di far diventare a tutti gli effetti Walker un nuovo giocatore del Milan, ma a cifre diverse rispetto a quelle pattuite a gennaio.
I primi mesi di Walker al Milan: il bilancio è positivo?
Le aspettative attorno a Walker era senza dubbio molto alte. Il difensore britannico è arrivato al Milan per portare esperienza in un ambiente che ne aveva estremamente bisogno. Ma è successo? L’impatto in rossonero è stato più che positivo, poi un po’ come tutta la squadra anche il rendimento di Walker si è “appiattito”.
Non sono poi mancati gli infortuni, come quello al gomito che lo ha tenuto ai box per alcune settimane.
Arrivati a maggio non si può di certo parlare di bilancio negativo, ma neanche di bilancio super positivo. Il riscatto sembra comunque essere la scelta corretta, ma è chiaro che ci si aspetta molto di più da un giocatore del calibro di Walker. L’età avanza, ma la classe no.