Non solo partite e risultati, il Milan si sta muovendo anche in ottica dirigenza, per scegliere il nuovo direttore sportivo da inserire nell’organigramma.
In casa Milan si stanno vivendo giorni decisivi per l’imminente riorganizzazione interna del club. La dirigenza di via Aldo Rossi continua a lavorare per individuare il nuovo direttore sportivo in vista della prossima stagione.
La scelta ricadrà su una figura chiave che dovrà rafforzare la struttura societaria e garantire un futuro competitivo alla squadra.
Nuovo direttore sportivo, cambia tutto: la notizia
Secondo quanto riferito da Peppe di Stefano e Gianluca di Marzio di SkySport, la decisione verrà presa soprattutto da Giorgio Furlani, amministratore delegato del club. È stato decisivo in questo senso l’incontro con Gerry Cardinale, che ha chiarito le gerarchie interne al club.
Come riporta Peppe di Stefano infatti: “C’era bisogno di un chiarimento, Furlani avrà delega e avrà la forza anche in chiave sportiva, come negli ultimi anni. Andavano riequilibrati i rapporti di forza”.
Sulla questione nuovo direttore sportivo aggiunge Gianluca Di Marzio:“Il direttore sportivo lo decide anche e soprattutto Furlani, nonostante gli incontri di Ibra e Moncada che avevano incontrato Tare, Berta e Paratici. Ora si riparte da zero, Furlani farà gli incontri. Furlani rappresenta il fondo Elliott e avendo il potere di firma ha ottenuto di poter incontrare i direttori sportivi candidati”.
“Incontrerà Paratici, Tare. non escludo che possano uscire anche altri candidati. Un nome può essere Toni D’Amico dell’Atalanta. Bisognerà capire i tempi della scelta: c’è bisogno subito o si può aspettare fine stagione”.
L’esito dell’incontro è stato chiaro: Furlani avrà più potere anche in merito alle decisioni di campo e non solo quelle finanziarie. Una scelta che quindi va a consolidare i rapporti dell’AD del Milan con Gerry Cardinale.