Gli ex dirigenti del club rossonero volevano portare a Milano un centrocampista della Serie A, ma la trattativa si bloccò.
Il Milan è stato uno dei club più attivi sul mercato durante la sessione invernale: diversi colpi in entrata per il club, per provare a risalire la classifica in Serie A e portare a casa qualche risultato in più rispetto alla sola Supercoppa vinta ad inizio gennaio. La stagione del Milan non si può di certo inserire nelle migliori, con i rossoneri fuori dalla lotta scudetto e a caccia di un posto nella zona Europa, oltre ad essere stati eliminati ai play-off di Champions League.
Uno dei colpi last-minute in entrata dello scorso gennaio è stato quello di Warren Bondo, centrocampista arrivato a titolo definitivo dal Monza, per sostituire Bennacer, volato al Marsiglia. Il centrocampista francese, classe 2003, è arrivato che stava recuperando da un infortunio e fino ad ora è stato impiegato da Conceicao una sola volta.
Milan, la rivelazione di Bondo: “Maldini e Massara mi volevano”
Warren Bondo è arrivato al Milan nelle ultime ore di mercato invernale, e lo stesso centrocampista ha rivelato alcuni dettagli riguardo la trattativa, in un’intervista rilasciata a footmercato.net, in cui ha anche evidenziato che già Maldini e Massara lo volevano tre anni fa nel club rossonero:
Passaggio al Milan? Diciamo che è stato fatto in due ore. Quando il mercato ha aperto quest’inverno avevo intenzione di rimanere a Monza. Avevo sentito dire che il Milan era interessato, ma niente di concreto. Quando sono uscito dall’allenamento, sono andato sui social network per seguire il mercato come tutti gli altri, e verso le 14 ho saputo che Bennacer voleva partire per l’OM. Non avevo altri pensieri in quel momento, se non che alle 17 del pomeriggio mio zio, che è il mio agente, mi chiamò per dirmi che il Milan mi voleva dopo la partenza di Bennacer e che il club avrebbe fatto un’offerta al Monza. Mi chiese cosa volessi fare e io risposi: “Vado”.
Tre anni fa ho avuto la possibilità di andare con Maldini e Massara, ma non è successo.

Qualche pensiero sui nuovi compagni di squadra:
Mi hanno fatto sentire il benvenuto. Youssouf, Rafael, che parla molto bene il francese… Per quanto riguarda Rafael, dovete sapere che lo conoscevo bene grazie al mio ex compagno di squadra al Monza, Dany Mota. Rafael era felice del mio arrivo. Con i francesi è stato naturale. In mensa mi sono seduto direttamente accanto a Youssouf, Mike, Théo… Mi hanno facilitato l’integrazione e ogni giorno osservo i loro metodi di lavoro. Sono dei campioni.
Sugli obiettivi stagionali:
Voglio lasciare il segno al Milan. Qualificarmi per la Champions League, perché per un club come il Milan è importante arrivare tra le prime 4. Mancano 10 partite, quindi possiamo ancora farcela. Anche vincere la Coppa Italia è un obiettivo da qui alla fine della stagione.