Ieri un membro del club rossonero è volato negli Stati Uniti per incontrare il capo di RedBird: oggi si parlerà del futuro del Milan e delle scelte da fare.
Tempo di riflessione e di scelte per il Diavolo. Dopo l’esonero di Fonseca la vittoria della Supercoppa Italiana con l’arrivo di Conceicao è stato un finto campanello positivo dato che da quella vittoria in poi è andato tutto a scemare. Le ultime dieci partite del Milan parlano chiaro: sono cinque le sconfitte e due i pareggi. All’interno dello spogliatoio le gerarchie adesso sono cambiate, neanche l’allenatore forse ha più le idee chiare su cosa fare e le posizioni di vertice del club devono mobilitarsi per cambiare la rotta. In questo senso ci sono già i primi movimenti tra l’Ad rossonero e il proprietario del club.
L’incontro negli United States
Ieri, secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, Giorgio Furlani è volato in America. L’amministratore delegato oggi dovrà incontrarsi con Gerry Cardinale per dare vita ad un appuntamento quasi vitale per il prosieguo del cammino rossonero.
Il proprietario di RedBird e l’Ad del Milan si siederanno al tavolo per discutere in maniera seria di ciò che dovrà affrontare il Milan in futuro. Un tema da toccare è quello del nuovo direttore sportivo, dove ci sono stati già tre incontri ma che non hanno visto Furlani coinvolto, uno solo però sembra il favorito. Si parlerà del cambiamento delle gerarchie all’interno dello spogliatoio e di cosa fare con i “veterani” che potrebbero dire addio in estate.
C’è poi un check sul bilancio e sulla questione nuovo stadio. Insomma, sarà un incontro importante dove si tireranno le somme e si deciderà il da farsi per quello che sarà il nuovo Milan.
Questione direttore sportivo: il nome
Tra Giorgio Furlani e Cardinale, come detto, ci sarà anche da toccare il tema del nuovo Ds. Cardinale, assieme ad Ibrahimovic, ha fatto già diversi colloqui: Igli Tare, Paratici e Berta. L’ultima parola però, ovviamente, spetta anche a Furlani.
In pole position però in questo momento c’è Igli Tare, secondo la rosea, che si trova attualmente alla Lazio. Però dovrà esserci il lasciapassare anche di Furlani appunto perché ha potere di firma e dovrà condividere, in caso, la scelta di Cardinale e del suo braccio destro altrimenti è tutto da rifare.