“Ibrahimovic il vero passo falso”: Milan, arriva la stoccata in diretta

Zlatan Ibrahimovic rimane sempre più nel mirino, con gli esperti che accusano la dirigenza del ruolo affidatogli.

Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo al termine della stagione 2022/2023, quando indossava ancora la maglia rossonera, Zlatan Ibrahimovic ha voluto rimanere vicino all’ambiente Milan, con un ruolo di partner operativo di RedBird Capital, società a capo del club rossonero, e consulente proprio del Milan. Una figura importante all’interno della società rossonera, che però fino ad ora non ha portato i risultati voluti: anche i tifosi rossoneri hanno messo nel mirino l’ex calciatore svedese, consci del fatto che il ruolo di dirigente attualmente gli si addice poco.

In questo anno e mezzo all’interno della dirigenza rossonera, Ibrahimovic è finito sotto i riflettori più volte: da una parte il carattere forte, quasi senza pietà, davanti ai microfoni e alle telecamere, quasi a far voler vedere ancora la sua “durezza”; dall’altra una figura ancora non del tutto solida, con alcune difficoltà da dirigente. Probabilmente il Milan lo tiene solo perchè si chiama Ibrahimovic, ma la sua figura ha bisogno ancora di scuola.

Milan, Ibrahimovic sotto accusa: è il vero sbaglio

In questi mesi in cui il Milan è stato in difficoltà, Ibrahimovic è l’unico dirigente che si è presentato più spesso davanti alle telecamere, quasi come a voler far sentire la sua presenza. Ma in questo primo anno e mezzo da dirigente, il suo ruolo è finito sotto i riflettori più volte, spesso con accuse pesanti.

Ibra sotto accusa
Milan, Ibrahimovic sotto accusa: è il vero sbaglio LaPresse spaziomilan.it

L’ultimo ad accusare, e non poco, Zlatan Ibrahimovic è il giornalista Paolo De Paola, intervenuto dagli studi di Sportitalia, in cui ha sottolineato come il vero passo falso del Milan sia stato proprio quello di inserire Ibrahimovic nella dirigenza rossonera. Queste le sue parole:

Il Milan è nella fase più delicata, in cui c’è Eliot che qualche spiegazione o qualche rendiconto su quello che sta succedendo lo vuole. E dall’altra parte diciamo che il passo falso di Cardinale si chiama ovviamente Ibrahimovic. Ma questo chiarimento deve avvenire, non si può raccontare.

Se noi andiamo a vedere i capitomboli che ha fatto Ibrahimovic all’interno di questa stagione, che non riguardano soltanto la prima squadra, ma riguardano proprio per il fatto ‘io sono il boss’, di questa specie di potere che gli ha dato senza scrittura Cardinale, lui è intervenuto su tutto, a tutti livelli del Milan. Anche la squadra B, tant’è vero che stava andando su quello. Sta per diventare un altro fiasco clamoroso. La scelta che ha fatto Cardinale è sbagliata? Questo chiarimento deve avvenire all’interno dei due padroni.

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