Importanti novità in casa Milan. Tanta delusione in casa rossonera dopo l’ennesima batosta per la squadra milanese.
A inizio stagione nessuno si aspettava una situazione del genere e invece il Milan rischia di restare addirittura fuori dalle coppe europee nella prossima stagione. Il club rossonero ha subito nella giornata di ieri la terza sconfitta consecutiva in campionato, un periodo che non sembra avere fine ed una situazione davvero al limite e piuttosto paradossale. Neanche la ‘Cura Conceicao’ sembra aver fatto effetto ai giocatori della squadra milanese.
Situazione Conceicao, il Milan riflette
Il giorno del suo arrivo in rossonero al posto di Fonseca c’era grande entusiasmo, un entusiasmo svanito poi con il tempo. Il Milan ha vinto la Supercoppa italiana con grandi rimonte contro Juventus ed Inter, ma poi praticamente abbiamo assistito al vuoto, una serie di figuracce tra Champions League (le peggiori tra Zagabria e Rotterdam) e le ultime in campionato con una squadra che non convince più.
Eccetto qualche magia dei singoli Conceicao non sembra ormai più guidare il gruppo e anche il tecnico nei post gara appare in chiara difficoltà. Il Milan fa fatica, è ormai evidente a tutti ma ora anche il futuro di Conceicao appare in bilico e ci si chiede se la società rossonera stia pensando ad un clamoroso secondo esonero in pochi mesi. Ecco le ultime.
Addio Conceicao, Claudio Raimondi fa chiarezza
Il giornalista Claudio Raimondi è intervenuto ai microfoni di Sport Mediaset ed ha spiegato cosa potrebbe succedere. Paradossalmente l’esonero è una pista poco contemplata all’interno del club con l’allenatore che – a meno di clamorosi cataclismi – resterà in sella fino a fine stagione e si giocherà la semifinale di Coppa Italia contro l’Inter, provando magari a ripetere le gesta della supercoppa.
La Coppa Italia è ormai l’obiettivo principale per evitare di rendere totalmente fallimentare una stagione complicata ma non basterà comunque a Sergio Conceicao. Come sottolineato da Raimondi l’intenzione del Milan è mantenere il tecnico fino al termine della stagione e ovvero le 11 gare di campionato più la coppa Italia e poi ripartire con un nuovo ciclo.
Una stagione che complicata è dir poco, ad inizio anno l’obiettivo era scudetto ma ora anche la qualificazione in Europa League appare improbabile. Per questo motivo Conceicao ha il futuro segnato e a fine anno sarà addio.