Dal Milan alla Juve: rossoneri traditi, ha già detto “sì”

Un importante interprete potrebbe passare dal Milan alla Juve: i rossoneri sono già stati traditi da una loro bandiera storica

Juve e Milan sembrano essere accomunati dallo stesso destino in questa stagione, o quasi. Entrambe grandi deluse in campionato e in Champions League, sperano di conquistare in extremis il quarto posto per riabilitare un’annata maledetta, sempre più difficile da raddrizzare.

Intanto, c’è da pensare anche al futuro e a un cambio in panchina che, dal punto di vista di molti tifosi e addetti ai lavori, sembra ormai inevitabile. Se Sergio Conceicao non sembra comunque essere l’uomo ideale per ripartire dalla prossima stagione, i rossoneri si concentrano su diversi profili di primo livello per la sua sostituzione, in attesa della scelta del direttore sportivo e del calciomercato.

Intreccio tra Juve e Milan per la panchina: l’erede di Motta

Nella sua edizione odierna, ‘TuttoSport’ ha fatto ancora una volta il punto su chi potrebbe essere l’erede di Motta, sempre più contestato e nell’occhio del ciclone per i recenti risultati – soprattutto lo 0-4 subito per mano dell’Atalanta e l’eliminazione contro l’Empoli. Se le cose dovessero degenerare, ci sarebbe bisogno di un sostituto nell’immediato.

Mancini in primo piano
Mancini resta in pole position per la panchina della Juve (LaPresse) – spaziomilan.it

Sono già stati fatti molti nomi, ma quello di Roberto Mancini sembra convincere maggiormente tutti. Come scrive il quotidiano torinese, ha “esperienza, flessibilità e letture”, capacità essenziali per gestire un gruppo giovane come quello della Juventus. L’ex Ct della Nazionale italiana, però, non è solo, ma si è guadagnato la pole position negli ultimi giorni.

Infatti, il tecnico di Jesi ha un grosso vantaggio rispetto a tutti gli altri: non ci sarebbe bisogno di un traghettatore nel caso in cui le cose con Motta degenerassero e la società volesse dare una sterzata già in questa stagione.

Gli altri nomi per la panchina: tradimento rossonero

La corsa, però, è ancora apertissima e prevede profili come Antonio Conte, Gian Piero Gasperini e Stefano Pioli. Il primo è, ad oggi, il più complicato, visto che dovrà liberarsi dal Napoli e separarsi da una piazza che sta riportando alle stelle.

Allegri e Pioli
La corsa per la panchina della Juve entra nel vivo (LaPresse) – spaziomilan.it

Per Pioli si tratterebbe, invece, di un ritorno in Italia dopo l’esperienza in Arabia Saudita e soprattutto dopo aver scritto pagine di storia per il Milan. Insomma, per qualsiasi tifoso rossonero non sarebbe affatto semplice vederlo alla Juventus. Ma il calcio oggi è anche questo e ogni tanto prevede qualche tradimento.

Gestione cookie