I rossoneri non riescono a qualificarsi direttamente agli ottavi di Champions. Decisiva la brutta prestazione di Zagabria. La società ora pensa al da farsi.
Tempo di rimboccarsi le maniche per i giocatori del Milan e per tutti gli addetti ai lavori. La qualificazione agli ottavi senza passare dai playoff poteva essere un grande traguardo. Una iniezione di fiducia importante per tutto l’ambiente e anche un incasso di un certo spessore sicuramente non scontato a inizio stagione.
E invece i rossoneri devono accontentarsi dei playoff, complice la pessima prestazione di ieri sera contro la Dinamo Zagabria di Fabio Cannavaro, uscita dal campo vittoriosa per due a uno.
Il tempo per i rimpianti però non c’è, soprattutto nel calcio dove si gioca ogni tre giorni. Domenica c’è il derby contro l’Inter, che già di per sé è una partita che vale tantissimo. Inoltre, con questa situazione di classifica e il quarto posto da conquistare, diventa fondamentale anche ogni singolo punto, a prescindere dalla caratura dell’avversario.
La società nel frattempo cerca rinforzi sul mercato
Ancora quattro giorni alla chiusura del calciomercato invernale. L’idea di Furlani e soci è quella di regalare a Conceicao almeno un innesto importante nel reparto offensivo per mettere a disposizione dell’allenatore maggiore qualità e scelta. Rashford è sfumato da tempo, Gimenez è difficile, considerando i costi e anche che i rossoneri potrebbe incontrare proprio il Feyenoord nei playoff. Improbabile che gli olandesi rinforzino una diretta rivale.
Si parla ora di Arda Guler del Real, che il diavolo vorrebbe in prestito considerando il poco minutaggio collezionato a Madrid. Il turco potrebbe fare esperienza, crescere ancora e poi magari tornare ai blancos, un po’ come fatto con Brahim Diaz insomma. Staremo a vedere se il Real aprirà a questa formula.
Non solo mercato di campo: in arrivo Modesto come direttore sportivo
È notizia di oggi il possibile ingresso di Francois Modesto nella dirigenza del Milan. Da capire se nelle prossime settimane o se a partire dalla prossima stagione. Confermati intanto sia Zlatan che Moncada, quindi si tratterebbe di un nuovo ingresso che andrebbe ad aggiungersi agli uomini di Furlani, senza sostituirne nessuno. Questo è quanto appreso dagli ultimi aggiornamenti lanciati dal quotidiano ‘La Gazzetta dello Sport’.
Il francese classe 1978 ha iniziato la carriera da dirigente nel 2016 lavorando prima all’Olympiacos e al Nottingham Forest, raggiungendo poi Adriano Galliani al Monza nel 2022. A dicembre dello scorso anno si è però interrotto il rapporto con i brianzoli e il Milan dunque ci sta pensando seriamente. Staremo a vedere quali sviluppi ci saranno nelle prossime settimane.