L’esonero di Paulo Fonseca ha generato caos in casa Milan. Tra Ibra, Furlani e Cardinale si cerca il vero colpevole di questo inizio di stagione.
La stagione del Milan è finora stata piuttosto complicata c0n il club che ha concluso il 2024 con uno striminzito pareggio casalingo contro la Roma di Claudio Ranieri. Un match che è stato anche l’ultimo di Paulo Fonseca e venerdi sera ci sarà il match tra Milan e Juventus, esordio sulla panchina rossonera di Sergio Conceicao. Ci si gioca la supercoppa italiana – siamo alle semifinali – ed il tecnico vuole già trovare prime soddisfazioni per il club. Ma intanto proseguono le polemiche attorno a dirigenza e società.
Milan e le ultime su Fonseca e Ibrahimovic
Nonostante l’esonero la stragrande maggioranza del tifo rossonero reputa Paulo Fonseca come uno dei minori responsabili di questa disastrosa prima parte di stagione con i tifosi che hanno più volte manifestato il proprio dissenso contro la società e in particolare contro il presidente rossonero Cardinale. Nelle ultime ore hanno fatto molto rumore parole dell’ex calciatore e ormai opinionista Antonio Cassano, intervenuto durante la trasmissione Twitch Fifa El Futbol.
Cassano in particolare ha avuto parole importanti per difendere Zlatan Ibrahimovic, abbastanza sorprendenti. D’altronde Cassano è sempre stato uno che non si fa problemi a criticare chiunque, ma l’ex calciatore pugliese ha difeso eccome l’ex attaccante svedese: ” Io a Ibra do zero colpe e sinceramente non avrei problemi a dirgli qualcosa nel caso avesse colpe. Lui ha scelto Fonseca ma a differenza di Cardinale e Furlani ci ha messo la faccia”.
Ibrahimovic e l’attacco a Cardinale: Cassano senza freni
Cassano ha spiegato che non può attaccare Ibra quando lui qualche volta ha parlato ed è andato allo scontro, sia con la stampa che quando serviva con la squadra, ma più di questo cosa doveva fare? D’altronde Fantantonio parla di Cardinale e Furlani e commenta in toni piuttosto duri, sono loro i principali colpevoli di questa situazione:
“Do zero colpe a Ibra perchè chi comanda, ovvero l’americano e il suo braccio destro, sono loro che fanno pappa e ciccia. Lui ha scelto l’allenatore ed ha scelto bene, ma intanto Cardinale era colui che faceva da tempo filtrare voci e sia lui che Furlani – che forse pensava di essere a Viterbo o a Nocera Inferiore – sono degli autentici incompetenti”.
Sempre parlando del patron rossonero Cassano spiega: “Il responsabile è lui che vuole americanizzare il Milan, lui sta in America e attua questo comportamento e con lui c’è il braccio destro che sta a Milano che fanno uscire le voci ma alla fine relegano tutte le responsabilità a Zlatan”. E insomma un attacco durissimo e non è il primo con il presidente del Milan nel mirino totale dei tifosi rossoneri e degli addetti ai lavori.