Il calciomercato entra sempre più nel vivo e i rossoneri sono tra le società più attive. Spunta anche un nuovo obiettivo per l’attacco.
Tra poche ore il Milan scenderà in campo a San Siro per sfidare il Cagliari di Davide Nicola. Un impegno pienamente abbordabile per i rossoneri ma che non lascia alcuno spazio a distrazioni. Innanzitutto perché i rossoblù hanno già fermato il Diavolo nel girone di andata, dimostrandosi dunque una squadra ostica e da non sottovalutare. In secondo luogo perché il ritardo accumulato dal Milan in classifica è importante e non ci si può permettere di perdere ulteriore terreno.
La società lavora attivamente sul mercato per cercare di rinforzare la rosa, regalando al nuovo tecnico Conceicao innesti di qualità per affrontare la seconda metà di stagione. La priorità è sicuramente legata al reparto d’attacco: c’è la necessità di avere alternative di valore che possano far rifiatare Leao, Pulisic e Morata, senza abbassare di troppo il livello complessivo degli undici in campo.
Inoltre, Okafor sembra essere vicinissimo al Lipsia. Dunque, anche proprio dal punto di vista numerico, la necessità è evidente. Il primo nome è sempre quello di Marcus Rashford, ormai in rotta con il Manchester United. L’allenatore Ruben Amorim continua a non schierarlo e ormai sembra solo una questione di tempo per quanto riguarda il suo addio ai Reds.
La concorrenza ovviamente è altissima, tutte le big d’Europa sono su di lui. Arsenal in Premier, ma anche Barcellona e Borussia Dortmund ci stanno provando concretamente. La situazione non sembra ancora ben definita, ma nel frattempo è diventato necessario iniziare a valutare anche altre alternative.
Un altro nome emerso dal taccuino della dirigenza rossonera è quello di Petar Musa, giovane calciatore croato che gioca in MLS, più precisamente a Dallas. L’ex Benfica, però, avrebbe voglia di ritornare in Europa e alcune squadre si sono già mosse per accaparrarselo. Sulle sue tracce ci sono già infatti sia il Nottingham Forest che il Leicester City.
Non è un caso considerando che il classe 98 sta davvero facendo la differenza lì negli Stati Uniti. Ha segnato ben 17 gol e dunque ecco la voglia di rilanciarsi nel calcio che conta davvero. Il Milan ci pensa e, per ora, monitora la situazione da una certa distanza. Se poi dovesse effettivamente arrivare l’addio di Jovic, allora la società potrebbe muoversi concretamente per dare un’alternativa in più come prima punta a Conceicao.