Il Milan perde contro la Dinamo Zagabria e non si qualifica agli ottavi di Champions League: la sentenza di Boban su Conceicao e Morata.
Il Milan cade in casa della Dinamo Zagabria di Fabio Cannavaro e cestina il pass per la qualificazione diretta agli ottavi di Champions League. La squadra di Sergio Conceicao inizia malissimo la gara, con il grave di errore di Gabbia che apre le porte al vantaggio dei croati siglato da Baturina. L’espulsione di Musah complica ulteriormente la gara, con il gol di Pjaca che porterà nuovamente avanti i padroni di casa dopo il momentaneo pareggio di Pulisic.
“Quando manca la base è difficile: il calcio è fatto di duelli costanti, difensivi e offensivi. Non sto dicendo cose spettacolari, ma non è facile cambiare: giocare una partita di Champions così, entrare in una maniera come la nostra, è difficile“. Queste le parole del tecnico portoghese al termine della gara, preoccupato per i limiti mostrati dalla squadra soprattutto a livello mentale. Limiti che continuano a rimanere una costante delle gare del Milan, con Zvonimir Boban critico anche con alcune scelte del tecnico.
Milan, Boban non convinto della scelta di Conceicao: “Non mi è piaciuta”
La sconfitta contro la Dinamo Zagabria mette ancora una volta in luce i limiti caratteriali del Milan. Zvonimir Boban, negli studi di Sky Sport 24, ha però dichiarato di non essere stato convinto da una scelta di Sergio Conceicao, quella di far agire Rafael Leao a ridosso della punta:
“Una cosa tattica che non mi è piaciuta è Leao seconda punta: è stato preso come attaccante esterno e lo ha fatto per tutta la vita. In una partita così senza una punta vera e di peso, fai fatica”.
Più che una scelta tattica, però, sembrava essere maggiormente una conseguenza della troppa sterilità offensiva e del bisogno di recuperare la gara. La mancanza di un punto di riferimento offensivo in area di rigore continua ad essere un problema e anche Boban ha voluto commentare duramente quanto fatto da Alvaro Morata nella gara di ieri.
Milan, Boban boccia duramente Morata: “È impalpabile“
“Purtroppo Morata al Milan da prima punta è impalpabile“. Così Boban sull’impatto di Alvaro Morata in questa prima parte di stagione e anche nel match di ieri. L’attaccante spagnolo garantisce un lavoro in fase di possesso e costruzione molto importante ma continua a mancare nella sua zona di competenza: l’area di rigore.
Sterilità offensiva che ha infatti portato Conceicao a chiedere un aiuto dal mercato alla società, con il nome di Santiago Gimenez sempre da tenere d’occhio in queste ultime ore di mercato come grande rinforzo in attacco.