Brutta notizia per il Sassuolo. In vista dell’ottavo di finale di Coppa Italia contro il Milan, Fabio Grosso dovrà fare a meno del suo pilastro.
L’obiettivo del Milan per la stagione 2024/2025 è chiaro: tornare ad alzare trofei, a prescindere dal suo valore. I rossoneri hanno quattro competizioni a disposizione in cui provare a centrare quanto stabilito dalla società all’inizio del campionato. Sebbene il possibile coinvolgimento nella lotta scudetto sia già in parte compromesso, il Diavolo non deve mollare e già dalla sfida di venerdì sera contro una super Atalanta deve provare a risalire la china ed accorciare il gap sulle prime della classe.
Prima di allora, però, un altro impegno da non sottovalutare attende la formazione di Paulo Fonseca. Ritorna la Coppa Italia. Gli ottavi di finale pongono Leao e soci di fronte all’insidioso Sassuolo. La squadra neroverde ha spesso messo in difficoltà il Diavolo nell’ultimo decennio, a partire dalla prima promozione nel massimo campionato. Memore degli errori commessi in passato, il Milan deve ipotecare quanto prima il passaggio del turno per evitare un altro scherzetto da parte della formazione emiliana.
Tuttavia, il Sassuolo di questa sera (calcio d’inizio ore 21) sarà orfano di uno dei punti fermi nello scacchiere di Fabio Grosso.
Filippo Romagna, centrale difensivo con esperienza in A prima con il Cagliari e successivamente proprio con il Sassuolo, dovrà rimanere ai box per diverse settimane. Di seguito il comunicato pubblicato dal club emiliano in merito alle condizioni del numero 19:
“Gli esami strumentali effettuati a Filippo Romagna hanno evidenziato una lesione di grado moderato del flessore della gamba sinistra. Il calciatore ha già iniziato il percorso riabilitativo e verrà rivalutato nei prossimi giorni.”
Tegola pesante, quindi, per Grosso. Romagna è un punto fermo nello schieramento della capolista del campionato cadetto, attualmente tre punti sopra il Pisa secondo. Nel corso di queste prime giornate di Serie B, il centrale è stato inoltre premiato con la fascia da capitano in ben sette occasioni. La diagnosi non prospetta tempi di recupero immediati per il classe 1997, che potrebbe rimanere lontano dai campi per due mesi.
Il forfait di Romagna non è l’unico grattacapo per l’eroe del Mondiale 2006, che dovrà fare a meno di Lovato, Doig, Lipani, Moldovan e Pieragnolo. Le assenze non tolgono tuttavia il valore del Sassuolo che, oltre a voler risalire il prima possibile in Serie A, vuole rivelarsi una sorpresa anche nella Coppa Nazionale.
This post was last modified on 3 Dicembre 2024 - 17:39